Redazione Calciomercato
Inter, sprint per Retegui: l'incontro per battere Milan e Simeone...
RUMORS - Ne parlano davvero tutti di lui. Dagli estimatori di primo pelo ai critici che vedono nel suo percorso con l’Italia qualcosa di affrettato e non meritato. Lui cerca di isolarsi, facendo quello che gli riesce meglio: segnare. L’ha fatto con l’Inghilterra e Mancini, che se lo coccola, spera nel bis con Malta. Anche in Argentina, la punta cresciuta nel vivaio del Boca Juniors è argomento di conversazione. In tanti già rimpiangono la sua scelta ‘italiana’, mentre il ct Scaloni se n’è fatto ormai una ragione. Archiviato il discorso nazionale però resta da capire in quale club giocherà Retegui nella prossima stagione. Il suo cartellino è di proprietà degli Xeneizes ma il Tigre, squadra in cui è in prestito, ha già fatto intendere che ne riscatterà la metà per una cifra superiore ai 2 milioni di euro. Fin qui le certezze, il futuro però resta un’incognita.
FUTURO - Tutti parlano di Retegui, dicevamo. L’ha fatto anche Sergio Massa, Ministro dell'Economia argentino e molto vicino alla dirigenza del Tigre. A Radio Mitre, da persona informata dei fatti, ha fatto un punto sulle squadre che lo cercano. "Dopo la convocazione e il gol con l’Italia, a Mateo sono subito arrivate cinque diverse offerte, tutte nelle ultime tre settimane. Quindi è chiaro che un giocatore di 23 anni con doppia nazionalità possa andar via. Di queste cinque proposte, almeno quattro provengono dall'Europa". Parole chiare e dirette, cui si è aggiunta anche la specifica su quali sono i club che l’hanno cercato effettivamente. In Italia i primi contatti ci sono stati con Inter, Milan e Atalanta, mentre all’estero su di lui si è mosso l’Atletico Madrid, riscuotendo il gradimento del giocatore, come riporta TyC Sports. In Argentina però danno in pole position l’Inter. I nerazzurri avrebbero già avuto un incontro a Buenos Aires con Carlos, il papà del ragazzo, mentre Zanetti starebbe ‘lavorandosi’ Ezequiel Melaraña, il presidente del Tigre. Insomma l’Inter su Retegui c’è e ha voglia di anticipare la folta e agguerrita concorrenza.
