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Inter, Sommer: "Siamo una squadra forte. Mi diverto a sfidare Lautaro"
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PASSIONE - "Mio papà era portiere e quando ero piccolo a casa guardavo sempre i suoi guantoni...non ci ho mai pensato molto, ho sempre amato il calcio, giocare con i miei amici e stare in porta. Mio padre è stato un’ispirazione nel calcio e nella vita. Oltre a lui mi hanno colpito tanti giocatori, quelli che lasciano tutto sul campo, che giocano per pura passione. Giocare in un grande club come l’Inter è sicuramente qualcosa che mi rende orgoglioso e che mi ha già fatto vivere momenti speciali".
SCUDETTO - "Lo ricorderò per tutta la vita. Abbiamo festeggiato dopo una stagione durissima e bellissima in cui abbiamo giocato veramente bene".
LAUTARO - "In allenamento mi piace sfidare Lautaro. Per un portiere è sempre bello mettersi alla prova con giocatori come lui e avere attaccanti come i nostri".
IL FENOMENO - "Quale leggenda avrei voluto sfidare? Sono tante, ma io dico Zanetti perché è un'ispirazione per i giovani, un giocatore di grande personalità. Insieme a lui sfiderei Ronaldo il Fenomeno".
PREPARAZIONE - "Come mi preparo alle partite? L’adrenalina viene da sola, prima di scendere in campo di solito faccio i miei esercizi e organizzo la mia preparazione per essere pronto e concentrato".
