Inter: via uno tra Guarin e Kovacic
Tutti vogliono restare, ma alla fine qualcuno dovrà partire. Un refrain che ripete in ogni sessione di calciomercato, quando vengono a galla le difficoltà di gestione di rose extralarge che finiscono anche per condizionare in negativo le operazioni in entrata pianificate da tempo. E' il caso anche dell'Inter, che spera di poter regalare Roberto Mancini almeno altri tre acquisti: un attaccante, un centrocampista d'ordine da sistemare davanti alla difesa e un esterno sinistro. Per farlo, evidentemente non sarà sufficiente la sola partenza di Shaqiri, che di per sè non frutterà alcun tesoretto all'Inter, visto che i soldi incassati dall'eventuale cessione allo Schalke 04 dovranno essere girati al Bayern Monaco per onorare l'obbligo di riscatto previsto dal contratto stipulato lo scorso a gennaio.
GUARIN, NO AL FENERBAHCE - Ecco perchè per accontentare le richieste di Mancini e non scontentare nel frattempo Thohir, che esige che vengano perfezionate delle uscite prima di concludere altri colpi, sarà necessario un altro sacrificio e sono molti gli indizi che portano al reparto di centrocampo. Salutati Kuzmanovic e Obi, tra Hernanes, Medel, Guarin e Kovacic uno è di troppo e i sondaggi non sono mancati nelle scorse settimane. Particolarmente fluida è la situazione che riguarda il colombiano e il croato, per i quali non sono ancora pervenute offerte ritenute congrue. Per Guarin si era fatto avanti il Fenerbahce (leggi QUI) con una proposta da 8 milioni di euro ma che non ha convinto il giocatore, così come sono immediatamente cadute nel vuoto le ipotesi Juventus e Milan (scambio con Cerci). Per l'Inter, l'ex Porto è tutt'altro che incedibile ma non esiste l'intenzione di svenderlo e per meno di 12 milioni difficilmente l'affare in uscita si concretizzerà.
LIVERPOOL, RILANCIO PER KOVACIC? - Dalla Cina, ha giurato amore ai colori nerazzurri Mateo Kovacic, intrigato dalla prospettiva di potersi rilanciare nel ruolo di playmaker davanti alla difesa dopo un campionato come quello passato, in cui la sua importanza è stato messa seriamente in discussione dopo l'arrivo di Mancini. Tra fine maggio e i primi giorni di giugno, il Liverpool ha incontrato la dirigenza dell'Inter, mettendo sul piatto una cifra vicina ai 20 milioni di euro. Una valutazione considerata insufficiente dall'Inter, che ha bisogno di mettere a bilancio una plusvalenza importante per dare ossigeno alle proprie casse e continua a chiedere non meno di 30 milioni per il centrocampista classe 1994. Guarin o Kovacic, il mercato nerazzurro passa da uno di loro.
GUARIN, NO AL FENERBAHCE - Ecco perchè per accontentare le richieste di Mancini e non scontentare nel frattempo Thohir, che esige che vengano perfezionate delle uscite prima di concludere altri colpi, sarà necessario un altro sacrificio e sono molti gli indizi che portano al reparto di centrocampo. Salutati Kuzmanovic e Obi, tra Hernanes, Medel, Guarin e Kovacic uno è di troppo e i sondaggi non sono mancati nelle scorse settimane. Particolarmente fluida è la situazione che riguarda il colombiano e il croato, per i quali non sono ancora pervenute offerte ritenute congrue. Per Guarin si era fatto avanti il Fenerbahce (leggi QUI) con una proposta da 8 milioni di euro ma che non ha convinto il giocatore, così come sono immediatamente cadute nel vuoto le ipotesi Juventus e Milan (scambio con Cerci). Per l'Inter, l'ex Porto è tutt'altro che incedibile ma non esiste l'intenzione di svenderlo e per meno di 12 milioni difficilmente l'affare in uscita si concretizzerà.
LIVERPOOL, RILANCIO PER KOVACIC? - Dalla Cina, ha giurato amore ai colori nerazzurri Mateo Kovacic, intrigato dalla prospettiva di potersi rilanciare nel ruolo di playmaker davanti alla difesa dopo un campionato come quello passato, in cui la sua importanza è stato messa seriamente in discussione dopo l'arrivo di Mancini. Tra fine maggio e i primi giorni di giugno, il Liverpool ha incontrato la dirigenza dell'Inter, mettendo sul piatto una cifra vicina ai 20 milioni di euro. Una valutazione considerata insufficiente dall'Inter, che ha bisogno di mettere a bilancio una plusvalenza importante per dare ossigeno alle proprie casse e continua a chiedere non meno di 30 milioni per il centrocampista classe 1994. Guarin o Kovacic, il mercato nerazzurro passa da uno di loro.
