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Inter, senza Lukaku Inzaghi si riscopre spuntato. Pinamonti, Satriano e…: ai nerazzurri serviva una quinta punta?
SCELTE - L’attacco è stato al centro del mercato nerazzurro. Tanti i nomi che sono circolati, soprattutto quello di Dybala, lasciato andare alla Roma dopo aver concretizzato il ritorno proprio di Big Rom. La potenza offensiva dell’Inter è chiara e dimostrata anche dai numeri che l’anno scorso lo hanno incoronato come il migliore della Serie A. Anche per questo Marotta e Ausilio hanno deciso di fare a meno di Alexis Sanchez, cui è stato risolto il contratto con buonuscita, Andrea Pinamonti e Martin Satriano. Tutte scelte che ora fanno venire qualche piccolo rimpianto, se si pensa che il cileno sta facendo bene con il Marsiglia e ha già segnato i suoi primi gol in Ligue 1, e lo stesso ha fatto Pinamonti con la nuova maglia.
ATTACCANTI - L’Inter insomma ha deciso che 4 attaccanti per la prossima stagione fossero sufficienti, lasciando il quinto slot per il giovane della Primavera, Valentin Carboni. Il figlio dell’ex giocatore del Catania non è una vera e propria punta ma è un talento su cui i nerazzurri puntano molto. Certo è che farà fatica a trovare spazio in questa stagione. Più che una decisione dettata dal campo, quella di rinunciare alla quinta punta è anche frutto delle necessità di fare cassa. Pinamonti non ha mai disputato neanche un minuto nell’estate nerazzurra, segnale che la volontà della società fosse quella di monetizzare la sua cessione. Missione riuscita: per lui sono arrivati 20 milioni dal Sassuolo e un posto da titolare. Come lui, anche Satriano dovrebbe giocare di più. Approdato all’Empoli in prestito, cercherà di replicare la scalata dell’Arciere di Cles. Un infortunio però di certo non cambierà i piani interisti: se Lautaro è una certezza, Correa e Dzeko dovranno fare ora uno step in avanti e stare lontano dagli stop fisici, portando gol. Solo così l’attesa per il ritorno di Lukaku potrà essere dolce.