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    Inter, senti Sneijder: "Nerazzurri in primissima fila per la Champions, come City e Real. Lautaro? Non capisco"

    Inter, senti Sneijder: "Nerazzurri in primissima fila per la Champions, come City e Real. Lautaro? Non capisco"

    • Redazione CM
    Wesley Sneijder, ex centrocampista olandese dell'Inter che nella stagione 2009-2010 vinse campionato, Coppa Italia e Champions League, ha parlato a La Gazzetta dello Sport nel giorno dell'esordio dei nerazzurri nella prima fase del rinnovato torneo continentale: 

    "Se faccio una griglia, la sbaglio sicuro, perché ogni anno qualche sorpresa c’è sempre. Posso solo dire che non partono necessariamente avanti solo City e Real e che in primissima fila c’è anche la mia Inter. Ormai la squadra ha un’aura speciale, può arrivare in semifinale e oltre. Certo, in questa Coppa l’imprevisto è dietro l’angolo, ma tutte le big sanno che se la dovranno vedere con l’Inter". 

    INIZIO LENTO - "Un vecchio proverbio olandese dice: 'Ogni inizio è... difficile'. Questo, poi, lo è particolarmente: c’è molta pressione sull’Inter che ha vinto uno scudetto storico e ha tutto per ripetersi. In generale, la squadra non si è potuta allenare con continuità, e questo vale soprattutto per Lautaro, anche così si spiega la partita negativa di Monza. Credetemi, però: non c’è nessun allarme, niente di cui preoccuparsi. La squadra è forte, ha radici solide. Ma è anche vero che quest’anno ha rivali più agguerrite". 

    LAUTARO A SECCO - "Partiamo col dire che Lautaro vale Haaland. E vale gli altri grandi attaccanti di questa epoca: trovatemelo un altro che sa segnare in tutti i modi possibili. La vittoria da protagonista in nazionale gli ha dato un altro status, ma lo ha pure stancato un po’: normale, deve solo ritrovare la forma. Non capisco questa preoccupazione per il fatto che non abbia ancora segnato: sappiamo tutti che succederà, presto, e da quel momento in poi non si fermerà. È la legge dei bomber di razza. Poi ha compagni all’altezza: Thuram è ormai una certezza, Arnautovic spacca le partite, e scoprirete presto pure Taremi...". 

    COME VINCERE - "Non solo noi del Triplete, ci è riuscito anche Inzaghi: se l’Inter non ha una Champions in più è solo per qualche dettaglio e un po’ di sfortuna. Io la finale di Istanbul l’ho vista dal vivo e la ricordo bene: serve lo stesso coraggio. L’Inter ha una identità forte e un modulo difficile da leggere per gli avversari: non è facile giocarci contro, neanche se ti chiami City...". 

     

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    javier4
    javier4

    Quanto l’ho adorato Sneijder quell’anno… Appena sceso dall’aereo si presenta ai tifosi facendo s...

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