Perisic escluso: vera rottura o strategia? Il croato salta il test del Wolfsburg contro il Magdeburgo senza motivazioni ufficiali, l'Inter accelera e Thohir è pronto al rilancio. I nerazzurri hanno offerto 5 milioni per il prestito e 12 di riscatto obbligatorio, mentre il Wolfsburg aveva rilanciato chiedendo 17 milioni più 3 di bonus per un acquisto a titolo definitivo. Formule diverse e decisamente lontane, che certificano quanto sia lunga la strada da percorrere. Il ds Allofs ha rilasciato l’ennesima dichiarazione glaciale: "L’Inter cerca ancora Perisic? Dovesse essere così, non posso immaginare che l’offerta sia abbastanza buona". Sempre che non ci sia un rinnovo di contratto da firmare con i tedeschi, magari almeno alle stesse cifre che garantiscono i nerazzurri. 

POKER DI ALTERNATIVE - Secondo la Gazzetta dello Sport in edicola oggi, l'Inter tiene aperte tutte le altre piste possibili. In primis quella di Diego Perotti. Con il Genoa è stata impostata una trattativa inserendo anche Yuto Nagatomo. Il suo cartellino più 6-7 milioni è la base di partenza. Poi c’è Dries Mertens che piace a Roberto Mancini, ma che è un obiettivo difficile da raggiungere visto che il Napoli non vorrebbe rinforzare una concorrente italiana. L’Inter prova a solleticare Aurelio De Laurentiis inserendo Juan Jesus. Occhio a Keita Balde della Lazio. Il giocatore ormai ha detto di voler lasciare Formello. Il muro-contro-muro però non abbasserà la richiesta di Claudio Lotito (15 milioni). L’ultimo nome è Adem Ljajic se si sviluppa l’affare Ranocchia.