Shaqiri è andato allo Stoke City, via libera dell'Inter per Perisic? Non ancora. Se il giocatore apprezza il corteggiamento della società nerazzurra, sono le due dirigenze ad essere distanti. Allofs, direttore sportivo del Wolfsburg, è stato chiaro: "L'Inter è interessata, ma non se lo può permettere. Non combacia nulla tra la domanda della dirigenza e l'offerta del club nerazzurro". Queste le dichiarazioni riportate da Kicker. Un messaggio all'Inter che non va decifrato: o i nerazzurri migliorano l'offerta, oppure il giocatore resta in Germania. 

VISITE PRENOTATE - Nonostante queste parole di Allofs, l'Inter rimane ottimista sul buon esito della trattativa. Infatti, come appreso in esclusiva da Calciomercato.com, il club nerazzurro ha già prenotato le visite mediche per martedì 18 agosto presso l'Istituto Clinico Humanitas di Rozzano. Ciò non significa che l'affare sia già fatto, ma l'Inter cercherà di chiudere l'accordo nei prossimi giorni. 

TRA RILANCIO E ALTERNATIVE - Il Wolfsburg non ha bisogno di vendere il croato, vista la solida posizione a livello economico. Inoltre, Perisic è un punto fermo dell'undici di Hecking e, se dovesse realizzarsi il passaggio di Kevin de Bruyne al Manchester City, la sua importanza è destinata ad aumentare. L'Inter ci proverà, in quanto è un desiderio non più segreto di Roberto Mancini. Nei prossimi giorni, con l'ufficialità di Shaqiri allo Stoke e con l'uscita dei vari Taider, Schelotto, Andreolli e D'Ambrosio presenterà una nuova offerta, intorno ai 20 milioni di euro. Tra le possibili alternative per l'Inter, ai vari Perotti (Genoa), Mertens (Napoli), Keita (Lazio) e Borini (Liverpool) si aggiunge il nome di Ljajic (Roma). 

Pasquale Guarro