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Inter, Pioli trova l'elisir per Joao Mario: cambio di ruolo e più responsabilità
L'ELISIR DI PIOLI - Il responsabile di questa crescita dell'ex Sporting Lisbona è senza dubbio Stefano Pioli, che ha saputo liberarlo da compiti prettamente di copertura e permettergli alcune scorribande offensive, avanzandone la posizione nel nuovo modulo, da trequartista o esterno nel 4-2-3-1 nerazzurro e pioliano. Lo stesso tecnico parmigiano, a fine partita, ne ha elogiato le potenzialità: "Il ragazzo deve imparare a gestirsi, ma ha grande corsa e la deve sfruttare, non solo dal punto di vista difensivo".
TRA BANEGA E IL MERCATO IN ENTRATA, ECCO COSA CAMBIA - Parole e musica per il '93 di Porto, che con questa nuova mission è molto più libero di svariare e di proporsi, di iscrivere il proprio nome al tabellino degli assist e dei macatori: una responsabilizzazione importante che, guarda caso, è coincisa con l'esclusione quasi perenne di Ever Banega. In molti avevano storto il naso quando il club nerazurro li aveva acquistati entrambi, in estate: i due calciatori si somigliano molto, seppur con alcune caratteristiche differenti. Pioli ha deciso di affidare al fosforo del portoghese anche parte della fase offensiva, tanto che Ausilio ha messo nel mirino per gennaio un mediano di rottura ma dotato comunque di buona qualità, come Lassana Diarra o Milan Badelj. Un chiaro segnale del futuro di Joao Mario e Brozovic, che saranno slegati dalla mera difesa del reparto: un nuovo ruolo e più responsabilità, l'era dell'Inter alla portoghese è appena iniziata. In attesa di CR7...
@AleDigio89