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Inter, Pioli punta platealmente l'indice contro i presunti leader tecnici e morali
"Perché alla 35a giornata sorge il sospetto che l’Inter non sia quel film che vi abbiamo raccontato finora: una rosa di campioni che deve trovare solo un’identità tattica ed essere rifinita al prossimo mercato per ricominciare a vincere. Giocatori che accettano di perdere senza reagire partite come quella di ieri, dopo averne perse già 12, e aver fallito tutti i traguardi stagionali, non possono essere definiti campioni. Non basta la stoffa dei piedi a certificarli. Tenendo fuori Joao Mario, Banega, Brozovic e poi togliendo capitan Icardi, Pioli ha puntato platealmente il dito contro i presunti leader tecnici e morali".