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Inter, non solo Sanchez. L'enigma del quarto attaccante, tra Pinamonti ed Eder
NON SOLO SANCHEZ-DZEKO - Non solo Sanchez-Dzeko dicevamo, perché anche la buona riuscita o meno di questo scambio potrebbe cambiare anche le opzioni presenti sul tavolo dei dirigenti nerazzurri. Ad oggi la quarta punta a disposizione di Conte è Andrea Pinamonti, simile per caratteristiche a Dzeko e Lukaku anche se mai realmente coinvolto dall'allenatore salentino. Tanti club si sono avvicinati a lui, dal Benenvento al Torino, ma con il passare dei giorni (e degli affare già chiusi) ora rimangono possibili per lui soltanto le piste Parma e Bologna ancora alla ricerca di un bomber con le sue caratteristiche.
EDER - E se dovesse incastrarsi il gioco Dzeko-Sanchez e quindi uscire Pinamonti cosa può/vorrà fare l'Inter? In realtà la risposta è poco, almeno dal punto di vista delle disponibilità economiche. Eriksen, infatti, è di fatto rimasto in nerazzurro senza grosse opzioni d'uscita che, salvo sorprese, non si animeranno nelle ultime ore di mercato. E allora la soluzione con un attaccante con caratteristiche da seconda punta potrebbe essere trovata sul mercato dei giocatori a costo zero. Il più quotato resta il ritorno in nerazzurro dell'italo-brasiliano Eder, oggi al Jiangsu Suning da cui però può partire praticamente gratis data la politica di contenimento economico imposta sia dal governo che dalla proprietà condivisa con l'Inter. Non è un caso che piaccia proprio alle stesse società che stanno aspettando Pinamonti anche se molto, forse tutto, passerà dal caso Dzeko.
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