Sanchez e Pinamonti, i due uomini mercato che dovranno aiutare l'Inter
RILANCIO - Non che il cileno fosse mai stato realmente messo sul mercato dall'Inter, ma l'ipotesi di uno scambio con Edin Dzeko poteva portarlo lontano dei nerazzurri per approdare a Roma alla corte di Fonseca. Ieri però la brusca frenata, causa distanza economica tra le due società, e allora per Sanchez scatta l'operazione rilancio. Dopo i problemi muscolari dello scorso dicembre d'altronde, Conte ha ridotto il suo impiego: titolare nella sconfitta con la Sampdoria e nei due impegni di coppa con Fiorentina e Milan, lasciato in panchina con Crotone e Roma e subentrato per pochi minuti con Juventus e Udinese. E il gol manca da novembre, con le due reti consecutive contro Torino e Sassuolo, le uniche due di questa stagione. Missione riscatto dunque, per dimostrare di poter essere un'alternativa concreta a Lautaro e Lukaku, rimasti senza un vice di ruolo.
IN CERCA DELLA SVOLTA - Discorso diverso per Pinamonti, per impiego e situazione mercato. Il prodotto del vivaio nerazzurro è quasi un corpo estraneo nel progetto di Conte, che gli ha concesso poco più di mezz'ora complessiva nella prima parte della stagione, e non a caso per lui lasciare i nerazzurri a gennaio è stata più che un'ipotesi a più riprese: dal mancato prestito al Benevento, bloccato per le difficoltà nell'arrivare a un vice-Lukaku, fino alla possibilità di essere inserito nello scambio Dzeko-Sanchez per colmare la differenza di 3 milioni tra le parti. Nulla da fare, salvo colpi di scena anche per Pinamonti si profila la permanenza per completare numericamente il reparto e una missione: lottare per cercare la svolta, convincere Conte di meritare spazio e poter essere un'alternativa utile con Sanchez per dare fiato a Lautaro e Lukaku in vista dei numerosi impegni che attendono l'Inter nelle prossime settimane.