L'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti si è concesso ai microfoni di Premium Sport, in occasione dell'intitolazione dello stadio della località umbra di Tavernelle a suo padre Angelo. A proposito della sfida con la Juve alla ripresa: "Noi stiamo bene, ma speriamo che la sosta non abbia ricaricato la Juve. Tabù San Siro coi bianconeri? Ultima vittoria nel 2010? Beh, sappiamo poi come finì, speriamo sia di buon auspicio". Sul campionato: "Più equilibrato o di livello più basso? Non so, certo ci sono più squadre che possone sperare". Su Thohir. "Ormai ha l'Inter nel suo dna, tiene tantissimo al club. Speriamo venga presto ripagato".
Moratti ha poi aggiunto altre dichiarazioni a Sky Sport: "A un certo punto eravamo anche primi con più punti di vantaggio sulla seconda, nessuno se lo aspettava. Ora si può puntare a fare bene perché la squadra è stata rinnovata molto. Questo è un bene, ma anche una difficoltà per l'allenatore. C'è tutto di Mancini in questa squadra, ha voluto lui questa formazione e i giocatori hanno il suo carattere. Direi che questa Inter è sua al 90%".

Una battuta sui nuovi arrivi: "È molto bravo Murillo. Anche dagli altri ci si aspetta peso e importanza, tutti devono rispondere alle esigenze del pubblico". Chiusura su Inter-Juve e corsa scudetto: "Il campionato potrebbero vincerlo in molti e l'Inter ha più speranze del solito. Difficile pensare che avremmo affrontato la Juve a +8, perché loro hanno vinto due campionati, ma il calcio è sorprendente e possono succedere cose del genere. Ricordo più bello di Inter-Juve? Il 6-0 al Meazza, quando io ero un ragazzino".