Calciomercato.com

  • AFP via Getty Images
    Inter, le pagelle di CM: Frattesi e Asllani horror, Inzaghi sbaglia i cambi

    Inter, le pagelle di CM: Frattesi e Asllani horror, Inzaghi sbaglia i cambi

    • Pasquale Guarro
    Sommer 7: Si tuffa alla sua sinistra per respingere il bel colpo di testa di Leao. Mette i brividi quando per un eccesso di confidenza quasi consegna il pallone ad Abraham davanti alla linea di porta, ma ripara all’errore tackle. Bravissimo quando a tu per tu con Leao sta in piedi fino all’ultimo respingendo il diagonale del portoghese. Non può nulla sui du gol rossoneri. 

    Pavard 5,5: Leao non vive una serata di grazia, ma anche il francese attraversa un momento particolare: impreciso, disattento, poco cattivo. Da tempo Bisseck gli è superiore. 

    Acerbi 5,5: Non ripete la prestazione di Manchester e in un paio di occasioni rischia grosso perdendosi l’uomo. 

    Bastoni 6: Inizialmente fatica molto nel trovare le misure su Pulisic. Cresce alla distanza e disegna un bel cross per il mancino di Lautaro, su cui interviene prontamente Maignan. Deve sbrigarsela tra l’americano e Morata, compito non semplice, ma ne esce indenne. 

    (Dal 37’ s.t. Carlos Augusto: s.v.)

    Dumfries 6: La sfida con Theo finisce in parità, si annullano l’uno con l’altro. 

    (Dal 18’ s.t. Darmian 5: Entra in campo ma mai in partita e da quel lato il Milan guadagna metri). 

    Barella 6,5: La sventagliata che trova libero Dimarco è la giocata che sblocca un’Inter intontita dall’avvio milanista. È lui l’anima della squadra di Inzaghi e quando esce dal campo si sente la sua mancanza. 

    (Dal 29’ s.t. Zielinski 5,5: Lento palleggio e niente altro). 

    Calhanoglu 5: Incredibilmente passivo o forse troppo ottimista quando Pulisic gli slalomeggia davanti. Potrebbe opporsi ma spera in un intervento da parte di uno tra Pavard e Acerbi, che però non arrivano in tempo. 

    (Dal 18’ s.t. Asllani 5: Non ha la personalità per partite di questo tipo, con lui sul terreno di gioco il centrocampo perde consistenza). 

    Mkhitaryan 5: Perde goffamente il pallone che Pulisic accompagna dalla trequarti alla linea di porta per il vantaggio rossonero. Conferma una forma fisica non smagliante anche nel derby. 

    (Dal 18’ s.t. Frattesi 4: Ingresso peggiore della sua carriera nerazzurra. In mezzo al campo lascia una serie infinita di buchi, si sente centravanti e incursore, dimenticandosi totalmente equilibrio e fase difensiva. Malissimo. Si perde Gabbia che di testa realizza il 2-1). 

    Dimarco 7: La grande giocata la fa prima ancora del gol, quando accoglie sul piattone il lungo lancio di Barella e di prima intenzione serve Lautaro, già con l’intenzione di riceverla nuovamente nello spazio. Davanti agli occhi un film che effettivamente si concretizza e a quel punto per lui è un gioco da ragazzi trovare l’angolino per trafiggere Maignan. 

    Thuram 5,5: Girata felina in area di rigore, Maignan gli nega la gioia con un intervento bello almeno quanto la sua giocata. Poi non si vede più. 

    Lautaro 6,5: Il primo squillo nerazzurro è il suo, quando al quarto d’ora anticipa Tomori e gira al volo, ma la conclusione finisce alta sopra la traversa. Elude l’intervento di Gabbia e con la punta dello scarpino serve a Dimarco l’assist per l’1-1 nerazzurro. Ci riprova al volo, questa volta di mancino, ma c’è ancora Maignan. 


    All. S. Inzaghi 4,5: Approccio negativo sia nel primo tempo che nel secondo. Stravolge la squadra cambiando l’intero centrocampo e l’Inter perde completamente le misure concedendo infinite ripartenze ai rossoneri. 

    Altre Notizie