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Inter-Lecce, le pagelle di CM: Colpo alla Ibra per Arnautovic. Bisseck è clamoroso. Male Banda e Strefezza
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INTER
Sommer 6: Respinge la conclusione di Gonzalez. Sempre attento.
Bisseck 8: Coraggioso, si assume la responsabilità di lanciarsi in iniziative personali quando la difesa avversaria risulta ben schierata. Su angolo di Calhanoglu, si coordina con bello stile e colpisce la traversa. Non si scoraggia, torna in area avversaria e su punizione calciata ancora dal turco colpisce di nuca per mandare la palla all’angolino e realizzare l’1-0. Bravissimo anche sulle preventive. Primo gol a San Siro e pubblico tutto per lui.
Acerbi 7: Intervento da difensore vecchia maniera in area di rigore, scivolata salva risultato. Di testa impegna Falcone nel finale. Annulla sia Piccoli che Krstovic.
Bastoni 7: Gioca con continuità nella metà campo avversaria, costruendo anche molte azioni pericolose.
Darmian 6: Adesso la catena a destra funziona anche con Bisseck. Riceve da Bastoni e arriva alla conclusione col mancino, ma trova Falcone.
Barella 7: Uno slancio di altruismo gli lascia preferire l’assist alla conclusione, mette Arnautovic in porta, ma l’austriaco spreca clamorosamente. Non perfetto nel corso dei 90’, ma è meraviglioso l’inserimento che lo porta al gol, come la freddezza che dimostra di fronte a Falcone.
(Dal 43’ s.t. Frattesi: s.v.)
Calhanoglu 6: A velocità di crociera, come a risparmiarsi. Calcia l’angolo per la traversa di Bisseck e la successiva punizione per il gol dello stesso tedesco. Un tandem che funziona anche nel secondo tempo, quando il turco disegna per la testa del difensore, ma Falcone è sulla traiettoria.
(Dal 30’ s.t. Asllani 6,5: Entra con personalità al posto di Calhanoglu e sfiora il gol con una grandissima conclusione dalla distanza).
Mkhitaryan 6,5: Copertura tardiva su Strefezza, un buco che l’Inter non paga caro solo perché il 27 divora un gol fatto. Fa tutto bene quando scambia con Thuram ma si perde al momento del tiro, quando preferisce l’assist (sbagliato) per Arnautovic.
(Dal 43’ s.t. Klaassen: s.v.)
Carlos Augusto 6: Distratta la marcatura su Banda in area di rigore, per sua fortuna l’attaccante giallorosso spreca. Abbassa la testa e prova ad arrivare su ogni pallone, dimostrandosi calciatore sempre generoso.
(Dal 38’ s.t. Pavard: s.v.)
Arnautovic 6: Sembra piegato dai sensi di colpa e dagli errori sotto porta. Per tre quarti di partita lotta anche contro se stesso, poi l’intuizione: con la coda dell’occhio vede l’inserimento di Barella e lo mette davanti al portiere con un colpo di tacco alla Ibra. Non gli sembra vero e al gol si inginocchia a terra con le mani al cielo. Viene sommerso dall’abbraccio dei compagni. La prestazione sarebbe da 5, ma combattere i propri mostri è difficile per chiunque e lui in parte ci è riuscito).
Thuram 5,5: Un po’ in affanno, non ha lo spunto delle serate migliori.
(Dal 38’ s.t. Sanchez: s.v.)
S. Inzaghi (all.) 7: Il primo tempo sembra stregato, non perde la lucidità e insiste sulle proprie scelte. Risponde alla Juve e si mette nuovamente a + 4 dalla Juventus. Vince per la dodicesima volta senza subire gol.
LECCE
Falcone 8: Con il piede di richiamo devia la conclusione ravvicinata di Arnautovic. Vola su Pavard e poi su Asllani. Bella anche la parata sul colpo di testa di Acerbi. Incolpevole sui due gol nerazzurri.
Gendrey 5,5: Resiste contro le avanzate di Carlos Augusto, ma non spinge mai sufficientemente.
(Dal 41’ s.t. Sansone: s.v.)
Pongracic 6: Si arrangia come può su Thuram, spesso usando anche le maniere forti, ma riesce a contenerlo bene.
Baschirotto 5,5: Bisseck salta tra lui è Oudin, ma sembra perderselo proprio lui.
Gallo 6: Suo l’assist per Strefezza, ma il 27 spreca l’intuizione. Dal suo lato c’è un Bisseck in grande spolvero.
Gonzalez 5,5: Arriva alla conclusione da posizione defilata e trova la pronta risposta di Sommer. In mezzo al campo è quello più vivace ma D’Aversa lo lascia negli spogliatoi dopo essere stato graziato da Marcenaro, che gli evita il secondo giallo.
(Dal 1’ s.t. Kaba 6,5: Va via con fisicità e personalità, incurante del pressing avversario.
Ramadani 5,5: Spesso costretto a rincorrere, non il suo forte.
Oudin 5,5: Con una finta manda Darmian al bar e disegna un cross per la testa di Banda, che però non fa del gioco aereo il suo cavallo di battaglia. Poi non si accende più.
(Dal 41’ s.t. Sansone: s.v.)
Strefezza 5: Solo in area, a pochi metri dalla linea di porta, spreca una clamorosa occasione mandando alto il pallone. Fuori dal gioco.
(Dal 19’ s.t. Rafia 6: Gli capita una buona occasione su cross di Banda, ma di testa non riesce ad angolare e Sommer blocca. Prova a rimanere vivo e ci riesce).
Piccoli 5: Gioca pochissimi palloni.
(Dal 27’ s.t. Krstovic 5,5: Non si mette mai in luce).
Banda 4,5: Spreca una buona occasione colpendo male di testa. Non salta mai l’uomo e alla fine perde la testa mandando l’arbitro a quel paese. Rosso per lui.
R. D’Aversa (all.) 6: La differenza di cilindrata con l’Inter è notevole, i suoi creano anche qualcosa di buono, ma sprecano imperdonabilmente.