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Inter, le pagelle di CM: Borja Valero cervello e motore, Santon stecca
D’Ambrosio 6: Deve fare gli straordinari con le chiusure in diagonale su Mandzukic. Più impegnato a difendere che ad attaccare, ma davanti a sé aveva un Candreva non in giornata.
Skriniar 6,5: Respinge come un muro tutti gli attacchi centrali. Altro esame superato.
Miranda 6,5: Comanda con esperienza il reparto ed esce sempre con ordine anche da situazione complicate.
Santon 4,5: Cuadrado gli scappa da tutte le parti e Spalletti si arrabbia non poco (Dal 63’ Dalbert 6: Tutti sorpresi quando Spalletti dalla panchina chiama il ragazzo brasiliano invece che Nagatomo. L’ex Nizza entra, contiene bene Cuadrado e lascia intravedere giocate di ottima qualità. Inizia a prendere confidenza.
Vecino 6: Tecnicamente e tatticamente prezioso. Primo tempo di studio, poi gonfia il petto e avanza il raggio d’azione.
Borja Valero 6,5: Verticalizza, contiene, fraseggia: cervello e motore di Luciano Spalletti
Candreva 5: Dovrebbe impensierire Asamoah con la sua qualità, ma finisce per soffrire il bianconero fin quando Spalletti lo lascia in campo. (Dal 69’ Gagliardini 6: Entra per dare fisicità a un centrocampo che iniziava a subire un pizzico di stanchezza. Fa il suo)
Brozovic 6,5: Vince il ballottaggio con Gagliardini e si guadagna una maglia da titolare. i muove bene tra le linee e si procura una delle occasioni più limpide con un bel tiro dalla distanza.
Perisic 5,5: Sbaglia tanti appoggi semplici e offre poco contributo a Santon in fase difensiva. Negli ultimi dieci minuti accende l’interruttore della passione, ma per uno come lui è comunque poco.
Icardi 5,5: Non fa mancare il proprio contributo in fase di non possesso, ma lì davanti e troppo isolato. (Dall’85’Eder: s.v.)
Spalletti 6,5: Voleva un’Inter più propositiva rispetto a quella di Napoli, non l’ha ottenuta, ma esce comunque imbattuto da un campo molto insidioso.