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    Inter, l'anti-Djalo è già in casa: Carlos Augusto cambia il mercato in difesa

    Inter, l'anti-Djalo è già in casa: Carlos Augusto cambia il mercato in difesa

    • Emanuele Tramacere
    Chiusi o virutalmente tali, i colpi Zielinski e Taremi, l'Inter guarda al prossimo mercato estivo con la certezza di aver già ampliato le rotazioni sia nel reparto centrale del campo che in quello d'attacco. Fra i tanti colpi o potenzialmente tali che il club nerazzurro stava provando a portare avanti per giugno a parametro zero ce ne era però un altro, quel Tiago Djalò, sfumato all'improvviso durante la finestra di mercato invernale per colpa dell'inserimento prepotente e immediato della Juventus. Un difensore su cui Marotta e Ausilio hanno scelto di non investire, anche perché, guardando all'attuale rosa, c'è chi con le sue prestazioni sta "cambiando" i piani mercato del club: Carlos Augusto.


    BRACCETTO JOLLY ALLA DARMIAN -
    La partita contro il Lecce è stata in realtà l'ennesima riprova di un percorso di adattamento alle idee di Simone Inzaghi che stanno facendo del brasiliano classe 1999 un autentico jolly. Così come successo nel corso degli anni a Matteo Darmian, anche Carlos Augusto si sta trasformando (o meglio adattando) da laterale a tutta fascia a braccetto jolly in una difesa a 3. Quando c'è stata necessità di far rifiatare o sostituire Alessandro Bastoni e con l'emergenza in difesa nata con gli infortuni a turno di De Vrij, Pavard e Acerbi, oltre all'ex Manchester United sul lato destro, Inzaghi ha potuto adattare sul lato sinistro il mancino dell'ex-Monza.



    CAMBIA LA STRATEGIA -
    Prestazioni convincenti contro il Napoli (3-0 subentrando a De Vrij nel primo tempo) e contro il Lecce (0-4), ma anche tanti spezzoni di gara nel corso del campionato alternandosi e adattandosi fra fascia e difesa. Di fatto il nativo di Campinas sta cambiando le priorità del club nerazzurro che l'anti-Djalò, finito ai rivali bianconeri, all'occorrenza lo possono trovare in casa. Non c'è più quindi l'urgenza di andare a completare il reparto arretrato con un nuovo rinforzo, nè l'ansia di farsi trovare impreparati in caso di offerte irrinunciabili per alcuni dei gioielli. I Carlos Auguso, come i Darmian, sono l'oro più importante di un progetto come quello nerazzurro, mutevole nel tempo, ma sempre competitivo anche grazie a jolly come loro.

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