Inter: la Juve si tira indietro, ma fra Berardi e Gabigol uno è di troppo
LA JUVE SI TIRA INDIETRO - I rapporti fra Inter e Sassuolo restano ottimi e, dopo le parole di ieri ai microfoni di Rai Sport dell'amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, la Juventus non è più una concorrente diretta per la punta classe '94. "Se il giocatore ha espresso ed esprimerà la volontà di non voler vestire la maglia della Juve, noi non possiamo forzare la situazione" ha confermato l'ad bianconero.
AFFARE DA OLTRE 25 MILIONI - Ma l'Inter ha davvero intenzione di puntare tutto su Berardi presentando un'offerta da oltre 25 milioni al Sassuolo? La risposta è sì, dato che direttamente da Suning è arrivato l'input di completare l'acquisto di uno dei talenti più pronti del calcio italiano. Un innesto che, però, va a scontrarsi tatticamente con le scelte fatte soltanto 2 mesi fa nel corso del mercato invernale.
GABIGOL VS BERARDI - Sì perchè l'Inter ha investito circa la stessa cifra (20 milioni più 5 di bonus) per acquistare dalla Lazio Antonio Candreva e alle sue spalle scalpita Gabigol per cui la proprietà cinese non solo si è esposta a livello mediatico (con un'importantissima campagna pubblicitaria insieme a Pirelli), ma ha anche investito quasi 30 milioni di euro per strapparlo al Santos. Proprio la punta brasiliana rappresenta ad oggi una controversia tattica importante. Nel 4-3-3 di stampo europeo praticato da de Boer (e anche nel 4-2-3-1 che fu di Mancini), infatti, non c'è spazio per una seconda punta e sia Gabigol che Berardi (in caso di acquisto) si ritroverebbero a ricoprire entrambi il ruolo di alternativa a Candreva. Uno spreco in termini tecnici, di talento e, soprattutto, economico. Prima di spingere sull'acceleratore per completare l'acquisto di Berardi, l'Inter dovrà valutare anche questo dettaglio.