Getty Images
Inter, la Champions è un miraggio, ma il peccato originale è...
"La Champions per l’Inter è diventata dunque un miraggio, ma sarebbe sbagliato dare la colpa a questo 2-2 bellissimo anche senza i gol di Belotti e Icardi. Nel grande quadro di un campionato normale, cioè senza il peccato originale dell’era de Boer, questo risultato verrebbe anzi rubricato come corretto e accettabile, considerato che il Toro in casa ha perso solo con la Juve. Il problema per l’Inter è che, non avendo più alternative alla vittoria, è obbligata alla perfezione. E ieri, dalla perfezione, è rimasta assai lontana, sbagliando molto in due fasi decisive nel gioco del calcio: l’impostazione e la finalizzazione. Nella prima, per grande merito del Toro che ha pressato tanto, alto e bene, ha sbagliato una quantità industriale di giocate in uscita, mancando nelle geometrie e nei tocchi più elementari. Tra svariati (e inattesi) errori tecnici e tattici, Gagliardini ha fatto la sua peggiore partita da nerazzurro; Banega è tornato il pigro tangueiro dei primi mesi; in fascia Candreva e Perisic hanno scavallato a vuoto. Il gioco pensato, insomma, è mancato. Ciononostante — a conferma di un potenziale che la conduce verso la porta avversaria quasi per inerzia anche nei giorni grigi — l’Inter le occasioni le ha avute e però le ha sprecate per le incredibili imprecisioni di Perisic e le paratone di Hart su Icardi".