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    Inter, Kuzmanovic è sicuro: 'Il derby sarà deciso da Palacio'

    Inter, Kuzmanovic è sicuro: 'Il derby sarà deciso da Palacio'

    Zdravko Kuzmanovic, centrocampista dell'Inter, ha parlato ai microfoni di Libero, in vista del derby contro il Milan. Ecco le sue parole: 

    Ha saputo dell'esonero di Mazzarri quando era in nazionale. Cos'ha pensato?
    "
    Me l'hanno detto prima della partita venerdì ed ero concentrato solo su quella. Comunque sono rimasto decisamente sorpreso, non me l'aspettavo, ma la società ha deciso così. Con Mazzarri avevo un buon rapporto, anche quando non giocavo spesso". 


    Secondo lei cosa non ha funzionato?
    "Sono mancati i risultati. Abbiamo fatto pochi punti, soltanto questo". 


    Ha già parlato con Mancini? Le sue prime impressioni?
    "Sicuramente positive, lo conosco per la prima volta ma sapevo già che è un grande allenatore".

    Cosa può darvi in più rispetto al recente passato?
    "Ha vinto tanto in carriera, sicuramente ci aiuterà. Ora però tocca anche a noi giocatori dare il massimo". 

    Da quando è arrivato a Milano nel gennaio 2013 sono cambiati tre allenatori. Qual è il problema?
    "Difficile dirlo. Sono arrivato quando c'era Stramaccioni, è stato lui a volermi qui all'Inter, poi però è stato esonerato, come Mazzarri ora. Credo sia solo un problema di risultati, l'anno scorso abbiamo raggiunto l'Europa League solo nelle ultime giornate, quest'anno non abbiamo cominciato benissimo. All'Inter contano solamente i risultati, se non arrivano diventa difficile". 

    Il nuovo modulo può darvi più certezze?
    "Speriamo. Abbiamo giocato sempre con 3 difensori, ora però il mister ha già cambiato tutto. In questi giorni dovremo lavorare tanto per capirlo e per capire come vuole vederci in campo. Poi dipende anche da noi". 

    La vigilia del derby è la stessa o stavolta è diversa?
    "Il derby è sempre il derby, è una grande partita, vincere sarebbe già un bel passo avanti. Siamo tutti carichi perché ci aspettano due sfide importanti, prima il Milan, poi la Roma. Abbiamo un calendario complicato ma dobbiamo cominciare bene con il nuovo allenatore". 

    Chi deciderà il derby?
    "Palacio, come l'anno scorso. Ma l'importante è solo vincere, chi segna alla fine non conta". 

     


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