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    Inter ko, tutti gli errori: da Brozovic e Ljajic in panchina al regista che manca

    Inter ko, tutti gli errori: da Brozovic e Ljajic in panchina al regista che manca

    Al di là della follia di Felipe Melo ci sono, nell'analisi della sconfitta dell'Inter contro la Lazio, delle ragioni che affondano le loro radici nelle scelte di mercato nerazurre e, in ultima istanza, nelle decisioni di Roberto Mancini

    IL REGISTA DOV'E? - "Dov'è finita la qualità? Neppure negli anni '60 si giocava con due mediani". Lo scrive la Gazzetta dello Sport questa mattina: le difficoltà dell'Inter nel costruire la manovra nascono dall'assenza di un regista. Medel-Melo, insieme, hanno collezionato 23 passaggi sbagliati. Il regista, dunque, è la prima delle scelte sbagliate, in sede di campagna acquisti: l'Inter non ce l'ha. Va bene la forza fisica, va bene la prestanza, ma alla fine ci vuole anche qualcuno che la palla la faccia girare. Se no alla fine ti ritrovi di fronte Biglia che mette al tappeto il tuo centrocampo e ti ritrovi a sperare, a quanto pare invano, che Pirlo decida di tornare in Italia.

    MANCINI, CHE ERRORE CON BROZOVIC E LJAJIC - E poi ci sono le scelte di Mancini. I due giocatori migliori dell'Inter nell'ultimo mese sono stati Ljajic e Brozovic, entrambi in panchina al fischio d'inizio con la Lazio ed entrambi in campo, a furor di popolo, al 13' del secondo tempo. "Brozovic e Ljajic fuori? Rifarei le stesse scelte, se le ho fatte le rifarei", ha spiegato il Mancio a fine partite. "Le partite non vanno perse facendo stupidaggini", ha anche detto il tecnico dell'Inter, riferendosi al fallo da rigore di Melo. Le sue, invece, non sono sicuramente stupidaggini. Ma scelte tecniche discutibili, in questo periodo, sicuramente sì

    Gianluca Minchiotti
    @Gianlumin 

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