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    Inter, Klaassen è già pronto. Con la Fiorentina dalla panchina per continuare a stupire Inzaghi

    Inter, Klaassen è già pronto. Con la Fiorentina dalla panchina per continuare a stupire Inzaghi

    • SG
    ‘Kers op de taart’. Così si dice ciliegina sulla torta in olandese e quale epiteto migliore per Dany Klaassen, l’ultimo acquisto dell’Inter arrivato sul suono della sirena del calciomercato. A fari spenti, a costo zero, l’ex Ajax punta a impensierire le solide gerarchie di Inzaghi a partire dalla gara casalinga con la Fiorentina.

    PRONTO - Il centrocampista ci sarà. Come l’altro neofita nerazzurro – Benjamin Pavard – siederà in panchina di fianco al tecnico piacentino e a pochi metri dal rivale Italiano. Sarà una prima volta per lui da padrone di casa a San Siro dopo le prime sgambate ad Appiano. Da quanto trapela dal Suning Center i due hanno subito convinto staff e compagni e prenotano ruoli tutt’altro che da comprimari. Ma se per Pavard, l’investimento parla per sé, per Klaassen invece il discorso è ben diverso.

    INSERIMENTO - Che sia un giocatore di livello e si possa calare alla perfezione nello stile di gioco interista è un fatto assodato, che lo potesse fare con tale rapidità invece è stata una piacevole scoperta per chi vive la vita nerazzurra a 360°. Come scrive il Corriere dello Sport, sono bastati pochi allenamenti per dimostrare “piedi educati e una facilità nel tiro da fuori che potrebbe risultare molto utile nelle partite difficili da sbloccare”. La candidatura di Klaassen per uno spezzone contro la Fiorentina è già lanciata. D’altronde Sensi è affaticato e Mkhitaryan malconcio ma pronto per giocare. Lui invece sta benissimo. Ha preso quel posto che era stato riservato a Samardzic e che solo le follie del calciomercato hanno reso nuovamente vacante. Pavard con ogni probabilità vedrà partire oggi il suo contachilometri in nerazzurro, il 14 olandese (omaggio al più grande tra gli Oranje) dovrà sgomitare in un reparto affollatissimo.

    RUOLO - Klaassen però, a 30 anni, ne ha viste tante tra patria e Inghilterra: sa di partire in ritardo ma di poter compiere un primo sorpasso su quell’Asllani che poteva anche partire in sede di mercato. Davy sarà utilizzato prettamente da mezzala sinistra ma, come il calcio totale insegna, non si fa problemi ad adattarsi in tutte le posizioni della mediana e ha fatto intendere di preferire giostrare nella zona centrale. Dare fiato a Calhanoglu, Barella e Mkhitaryan indistintamente e, pian piano, prendersi sempre più spazio. Ci proverà da stasera Klaassen e i 70mila di San Siro sono già pronti a godersi un nuovo olandese volante.

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