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Inter, Keita manda due squilli a Perisic
LA FACCIA TOSTA - Due gol e un assist gli valgono un voto altissimo in pagella. Certo, il Frosinone non è avversario particolarmente ostico, ma in Serie A non esistono partite semplici e la mentalità viene prima di tutto. Spalletti lo aveva elogiato in conferenza stampa alla vigilia del match e l'attaccante ha saputo rispondere sul campo con il giusto atteggiamento: «La cosa che mi interessa di più è che sia sempre stato nella partita. Ha la personalità per esporre il suo repertorio, sa essere sfacciato e solitamente i giocatori con queste qualità a volte si perdono in alcune pause», ha spiegato spiegato Spalletti a margine della sfida contro il Frosinone.
LUNGA E ARDUA LA STRADA VERSO IL RISCATTO - Due squilli importanti quelli di Keita, che lo riposizionano sulla giusta carreggiata, quella che a fine anno potrebbe condurre al riscatto. Ci sarà da ridiscutere il prezzo con il Monaco, perché 40 milioni di euro sembrano un eccesso per quanto fatto finora vedere dall'ex Lazio, che adesso è chiamato a tenere alta la concentrazione affinché questa prova non la si ricordi come un singolo episodio. In Champions potrebbe nuovamente toccare a Perisic scendere tra i titolari, ma poi ci sono Roma e Juventus e Keita dovrà farsi trovare pronto come ha fatto questa sera. Solo così potrà guadagnarsi quel riscatto che prima di questa sera sembrava lontanissimo.