Inter-Juventus è una partita che si può guardare da diverse angolazioni. Per l’Inter è fondamentale perché conta per la classifica; per la Juve resta una partita di cartello ma... con il tarlo Champions. Dovrà essere bravo Conte a motivare al meglio i suoi uomini e a far riposare i più stanchi. Certo l’infortunio di Caceres gli ha tolto la possibilità di effettuare una rotazione di alto livello in difesa. Dopo le due partite con la Nazionale sarebbe stato un bene concedere un turno di riposo a Barzagli che non ha potuto tirare il fiato. A centrocampo toccherà a Pogba o Marchisio riposare? Conte vuole tenere il francese fresco per il Bayern? Qui vorrei fare una riflessione. La progressione di Pogba è stata incredibile. E’ partito come scommessa, è diventato una riserva di lusso, adesso è una importante alternativa ai titolari, perfetto come mezzala destra, meno efficace al posto di Marchisio. Il ruolo di Conte in questa partita sarà fondamentale. Possono raccontarmela come vogliono ma sono sicuro che se al 95% i giocatori della Juve saranno concentrati sulla partita di oggi, per il restante 5%penseranno al Bayern. Al contrario dell’Inter che si gioca tutto contro i bianconeri. Da un punto di vista tattico la partita è molto semplice perché la Juve giocherà come al solito. I meccanismi studiati da Conte sono stati ormai metabolizzati dalla squadra. Di sicuro Stramaccioni proverà a sorprenderlo con qualche mossa, magari due attaccanti molto larghi, un’attenzione speciale su Pirlo, un compito nuovo per Palacio o Cassano. Perché è chiaro, in una partita così un allenatore può chiedere qualsiasi cosa a un campione. Ma credo che a Conte importi poco conoscere le mosse di Stramaccioni perché la sua squadra sa sempre cosa fare. Se Chiellini e Barzagli vanno in affanno ci sarà un compagno pronto ad aiutarli. Davanti è difficile capire cosa ha in mente Conte. Mi sono convinto infatti che scelga anche in base agli allenamenti della settimana, puntando di volta in volta sui più in forma. Personalmente terrei sempre Giovinco in campionato, con la sua velocità e la sua tecnica fa la differenza (meno in Europa). Le ultime notizie parlano invece di un attacco composto da Matri e Quagliarella. Questo vuol dire che in Champions rivedremo Vucinic. Infine faccio i complimenti ad Antonio per aver detto che allenerebbe l’Inter. Non trovo giusto che i tecnici debbano fare anche i portabandiera. Quando c’era da dare alla Juve ha sempre dato quindi se in futuro si trovasse a cambiare squadra perché mai dovrebbe sentirsi costretto ad allenare solo all’estero?