Inter-Juve, l'accoglienza della Nord ai bianconeri: 'Scudetti rubati, bilanci falsati'. Le FOTO della coreografia
- 133
RIVALITA' - Quella tra i nerazzurri e i bianconeri è una rivalità storica che accende le due tifoserie e in Curva Nord la partita è già cominciata prima del fischio dell'arbitro. Se Lautaro e compagni sono stati accolti tra i fuochi d'artificio e al rivale Allegri è stato riservato uno striscione ironico ("Sinner le finali le vince"), di ben altro tenore i primi sfottò dedicati alla tifoseria avversaria.
STRISCIONI - Sono apparsi infatti nove striscione nel settore occupato dagli ultras interisti, con messaggi abbastanza eloquenti e accuse pesanti: "Arbitri comprati", "esami falsati", "dirigenti radiati", "plusvalenze inventate", "scudetti rubati", "dall'Europa espulsi e condannati", "giocatori dopati", "mercati manipolati" e "ultras non rispettati".
ASPETTANDO LA COREOGRAFIA - In attesa della coreografia principale, la anticipa il lungo striscione sotto quelli citati in precedenza: "Come i pover uomini che incrociarono il suo sguardo diventarono pietra di fronte alla loro triste realtà".
COREOGRAFIA - Pochi istanti prima del fischio d'inizio della partita, la Curva Nord ha svelato l'imponente coreografia che ha coperto primo, secondo e terzo anello verde. Il viso è quello della figura della mitologia greca Medusa, su sfondo nerazzurro, accompagnata da un messaggio: "A guardia della città, incrociarla è come accogliere una luce il cui bagliore accecante è quello della notte".