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Inter, Joao Mario non è Kondogbia: questa volta il rischio può pagare
COME GIOCA JOAO - Una scelta che si sta rivelando particolarmente azzeccata perché il gioco essenziale del portoghese porta beneficio all’intera squadra. Il suo è un calcio semplice e rapido, massimo due tocchi e palla al compagno meglio piazzato. Non solo, il numero 6 è anche bravissimo nel farsi trovare smarcato per giocare palla. Insomma, finalmente un migliorativo nella prevedibile manovra nerazzurra che da troppo tempo non riusciva a trovare la chiave giusta, con Marcelo Brozovic sempre più discontinuo e con Kondogbia che tarda a divenire il calciatore in cui si sperava potesse trasformarsi.
UN RISCHIO CHE PAGA - I 31 milioni di euro più bonus spesi per il francese inducevano l’Inter a non commettere lo stesso errore anche per Joao Mario, valutato 45 milioni di euro. Alla fine Zhang Jindong ha rotto gli indugi e non ha badato a spese: al di là dell’alto valore di mercato, Joao Mario era proprio ciò che serviva. La sua presenza in campo dona alla squadra un nuovo volto ed i fitti dialoghi tra lui e Banega creano superiorità in mezzo al campo. 45 milioni sono una cifra rilevante, ma tra Joao Mario e Kondogbia sembra esserci una netta differenza: questa volta il rischio può pagare.