Un mercato giovane, di respiro internazionale, ma che garantisca successo sul campo fin da subito. L'Inter non vuole più sbagliare un colpo e sta muovendo a pieno regime la propria macchina dello scouting per individuare i migliori prospetti da poter inserire in organico nella prossima stagione Per questo, nell'ultima giornata del campionato portoghese, gli uomini guidati da Massimiliano Mirabelli hanno visionato da vicino il centrocampista dello Sporting Lisbona, Joao Mario.

CENTROCAMPISTA TOTALE - Classe '92 cresciuto nel vivaio dei Leões, Joao Mario è alla sua terza stagione nella rosa della prima squadra del club portoghese. Centrocampista centrale dotato di un fisico possente, sa destreggiarsi sia da mediano davanti alla difesa che da interno con libertà di spinta. In stagione ha all'attivo 34 presenze fra campionato e coppe europee condite da 6 gol e 9 assist. Gli due gol sono arrivati grazie ad una doppietta siglata contro l'Arouca nell'ultima giornata della Superliga portoghese, proprio sotto gli occhi degli scout nerazzurri: il primo gol frutto di un destro secco ad incrociare dal limite dell'area, il secondo con un destro a giro da posizione defilata a conclusione di un bel contropiede.

VECCHIA CONOSCENZA - Tecnica e talento che l'Inter aveva già intravisto da tempo in Joao Mario. Il centrocampista portoghese, infati, è una vecchia conoscenza degli osservatori nerazzurri che lo avevano segnalato all'allora dt Piero Ausilio nel lontano 2011. La Primavera dell'Inter quell'anno, disputò e poi vinse la Next Generation Series e nei quarti di finale si trovò ad affrontare lo Sporting Lisbona in cui spadroneggiava a centrocampo proprio Joao Mario. L'Inter allora fu vicinissima a tesserarlo insieme a Cà e Iè (poi trasferitisi al Barcellona), ma da parte di Joao Mario non ci fu mai l'apertura ad un possibile approdo a Milano. La volontà del ragazzo era quella di completare il proprio percorso di crescita allo Sporting dove avrebbe avuto più chance di esordire in Prima squadra.

CLAUSOLA RESCISSORIA ELEVATA - Dopo il mancato affare del 2011 oggi l'Inter è tornata fortemente sul centrocampista portoghese già nel giro della nazionale allenata da Fernando Santos. Nel suo contratto è prevista una clausola rescissoria da 45 milioni di euro (presente in quasi tutti i contratti dei propri giocatori come forma di tutela), ma lo Sporting è disposto a trattare sebbene la cifra non potrà scendere sotto quota 25 milioni. La possibile convocazione per gli Europei in Francia non agevola l'affare e, per questo, l'Inter si sta muovendo con largo anticipo per garantire a Roberto Mancini un nuovo importante tassello per il centrocampo nerazzurro.

Emanuele Tramacere
Twitter: - @TramacEma