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  • Inter, Inzaghi (non) risponde a Conte: cosa ne pensa veramente e il precedente con Allegri

    Inter, Inzaghi (non) risponde a Conte: cosa ne pensa veramente e il precedente con Allegri

    • Redazione CM
    Zitti e pedalare: Simone Inzaghi detta la via alla sua Inter. L'allenatore campione d'Italia non vuole rispondere alla polemica fatta scoppiare da Antonio Conte e rilanciata dal presidente Aurelio De Laurentiis per il rigore concesso ai nerazzurri contro il Napoli dall'arbitro Mariani per il contatto fra Dumfries e Anguissa (poi sbagliato da Calhanoglu) nello scontro diretto pareggiato 1-1 domenica scorsa a San Siro. 

    RETROPENSIERI - Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, i nerazzurri pensano che le lamentele da Napoli saranno la colonna sonora di tutta questa stagione: si tratta di una strategia mirata a mettere pressione da parte dell'allenatore primo in classifica, Antonio Conte, maestro in questa arte come ben sanno anche a Milano. L'Inter deve essere brava a governare questi attacchi con intelligenza, concentrandosi sul calcio giocato e quindi non si pensa di andare avanti nel gioco di parate e risposte. 

    IL PRECEDENTE - Anche nella scorsa stagione Simone Inzaghi preferì non replicare alle battute dell'allora tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, che giocava a "guardie e ladri". Certo, a Inzaghi non possono aver fatto piacere le parole di Conte: "A difesa di tutta la categoria". Nonostante tutto, resta imperturbabile anche quando dentro sta bruciando: è una virtù. Già a caldo dopo Inter-Napoli ha schivato la polemica e, per quanto possibile, proverà a fare altrettanto anche in futuro. Tradotto: si parla solo in campo. E all'Inter sono convinti che questa strana atmosfera possa aiutare a compattare ancora di più il gruppo nerazzurro. 

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