La coperta è corta. Nel girone d'andata l'Inter subiva troppi gol, ma aveva uno dei migliori attacchi del campionato e ora i fattori si sono invertiti: Mazzarri ha risistemato la difesa, ma fatica da matti in zona realizzativa. Nelle 13 partite del 2014 i nerazzurri hanno segnato solo 10 gol, 5 nelle 7 partite giocate in casa e altrettanti nelle 6 in trasferta. La squadra più prolifica in serie A è la Juventus con ben 67 reti all'attivo, 20 in più dell'Inter che può giustificarsi solo in parte con i 17 legni colpiti tra pali e traverse. 

BOTTA E KOVACIC - La medicina per curare questo mal di gol è già in casa. La chiave per aprire le porte di squadre chiuse in difesa è la presenza in campo di giocatori con cambio di passo, in grado di saltare l'uomo per creare superiorità numerica in fase offensiva. Nella rosa dell'Inter ci sono due elementi interessanti in questo senso come il giovane centrocampista croato Mateo Kovacic e il trequartista argentino Ruben Botta, che però Mazzarri utilizza col contagocce. Le ultime 8 giornate di campionato sono l'occasione giusta per metterli alla prova, anche se entrambi non vedono troppo la porta. 

I NUMERI DI KOVACIC E BOTTA IN QUESTO CAMPIONATO: