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Inter: il punto sul centrocampo
L’Inter sfoglia la margherita per il centrocampo. Sì, no, forse. Prima di gennaio, nei giorni intorno a Natale, le visite mediche di Lassana Diarra: accordo anche con il giocatore, ma dubbi sulla situazione giuridica. Perché il giocatore è svincolato dalla Lokomotiv Mosca, ma aspetta la decisione della Fifa sulla causa riguardo allo svincolo. Lassana Diarra potrebbe già giocare, ma l’Inter non vuole rischiare, visto che il responso finale arriverebbe tra qualche mese. L’attenzione si è spostata su Lucas Leiva, tutt’altro che un ripiego: un centrocampista che piace moltissimo a Roberto Mancini, che l’ha apprezzato e visto da vicino nei suoi anni in Premier.
LUCAS LEIVA NON SI MUOVE - Parallelamente, l’Inter ha iniziato a lavorare seriamente anche su Mario Suarez dell’Atletico Madrid. Per quanto riguarda Lucas Leiva, l’Inter ha provato a ragionare per un prestito: il Liverpool però fa muro e a gennaio non vuole cederlo, pista complicata. Lo confermano le parole del manager Brendan Rodgers, che ha detto che almeno fino a giugno resterà. Il brasiliano ora sembra tornato un giocatore importante per i Reds, la corte di Mancini potrebbe essere solo rimandata. Anche Mario Suarez non sarebbe affatto un'alternativa di consolazione, perché è anche più costoso del brasiliano del Liverpool. In questo momento è il centrocampista dell’Atletico Madrid la prima scelta, il nome più concreto.
BROZOVIC PER GIUGNO - Anche in questo caso però l’Inter ragiona su un prestito iniziale, con riscatto, ma il club spagnolo vorrebbe tenerlo. Suarez è cresciuto nell’Atletico Madrid e ha anche giocato da titolare ieri contro il Real Madrid in Copa del Rey. Piaceva anche a Napoli e Milan ma non hanno mai convinto Simeone, l’Inter vuole provarci, insistendo fino alla fine. Solo se non dovesse riuscire a raggiungerlo, potrebbe pensare a nomi alternativi, mediani per il 4-2-3-1 di Mancini. Brozovic è seguito dall’estate, ma oltre a costare 10 milioni (e la Dinamo Zagabria non accetta prestiti) ha caratteristiche leggermente diverse rispetto a Mario Suarez e Lucas Leiva, più da incursore.
LUCAS LEIVA NON SI MUOVE - Parallelamente, l’Inter ha iniziato a lavorare seriamente anche su Mario Suarez dell’Atletico Madrid. Per quanto riguarda Lucas Leiva, l’Inter ha provato a ragionare per un prestito: il Liverpool però fa muro e a gennaio non vuole cederlo, pista complicata. Lo confermano le parole del manager Brendan Rodgers, che ha detto che almeno fino a giugno resterà. Il brasiliano ora sembra tornato un giocatore importante per i Reds, la corte di Mancini potrebbe essere solo rimandata. Anche Mario Suarez non sarebbe affatto un'alternativa di consolazione, perché è anche più costoso del brasiliano del Liverpool. In questo momento è il centrocampista dell’Atletico Madrid la prima scelta, il nome più concreto.
BROZOVIC PER GIUGNO - Anche in questo caso però l’Inter ragiona su un prestito iniziale, con riscatto, ma il club spagnolo vorrebbe tenerlo. Suarez è cresciuto nell’Atletico Madrid e ha anche giocato da titolare ieri contro il Real Madrid in Copa del Rey. Piaceva anche a Napoli e Milan ma non hanno mai convinto Simeone, l’Inter vuole provarci, insistendo fino alla fine. Solo se non dovesse riuscire a raggiungerlo, potrebbe pensare a nomi alternativi, mediani per il 4-2-3-1 di Mancini. Brozovic è seguito dall’estate, ma oltre a costare 10 milioni (e la Dinamo Zagabria non accetta prestiti) ha caratteristiche leggermente diverse rispetto a Mario Suarez e Lucas Leiva, più da incursore.