Calciomercato.com

  • Getty Images
    Chievo-Inter, le pagelle di CM: Icardi spietato, Karamoh da 6, e Stepinski...

    Chievo-Inter, le pagelle di CM: Icardi spietato, Karamoh da 6, e Stepinski...

    • Alessandro Righelli e Pasquale Guarro
    CHIEVO-INTER 1-2

    CHIEVO
    Sorrentino 6:
     qualche dubbio sulla ribattuta del primo gol, ma nel complesso partita sufficiente.

    Cacciatore 6: buon lavoro in fase difensiva, anche quando l'Inter ha premuto sull'acceleratore.

    Bani 5,5: parte bene ma nel secondo tempo si lascia andare a troppe disattenzioni soprattutto in fase d'impostazione.

    Radovanovic 6: buon lavoro fisico, soprattutto sui portatori di palla neroazzurri.

    Tomovic 5,5: qualche responsabilità sulla seconda rete subita macchiano la prestazione.

    Jaroszynski 6: bene in fase difensiva su Karamoh e propositivo anche in fase di ripartenza. 
    (dal 60' Castro 5: ancora poco incisivo.)

    Rigoni 6: meglio nelle ripartenze piuttosto che nelle chiusure.

    Giaccherini 6,5: grande voglia di farsi vedere su ogni pallone. Ogni giocata del Chievo passa dai suoi piedi e si rende pericoloso con gli assist per le punte.
    (dal 67' Birsa 6: cerca di fare il suo anche se il risultato è compromesso.)

    Hetemaj 5,5: molte difficoltà quando l'Inter cambia marcia, trovandosi spesso fuori tempo con le incursioni di Perisic.

    Inglese 6,5: combatte e lotta come può su tutti i palloni, anche rischiando di perderli. Premiata la caparbietà.

    Pucciarelli 6: bravo nel proporsi negli spazi. Impegna Handanovic in qualche occasione.
    (dall 87' Stepinski 6,5: entra e segna. Grande impatto sulla gara, peccato solo alla fine.)


    All. Maran 6: partita spaccata in due, con un primo tempo giocato ad altissimi livelli, mentre seconda parte in calando, soprattutto per i primi venti minuti.
    Sufficienza comunque per la prova complessiva rispetto alla difficoltà dell'avversario.


    ​INTER 
    Handanovic 6,5:
    Sul tiro di Pucciarelli non può fare altro che guardare la sfera spegnersi sul palo, ma vola e respingere un tiro pericoloso di Giaccherini. Altrettanto bravo su Cacciatore, quando invece si esibisce in presa bassa e blocca un pallone complicato.

    Cancelo 5,5: Inizia il match con una bella punizione, poi sbaglia qualche appoggio di troppo.

    Skriniar 6: Respinge corpi e pallonate. Si fa notare anche per qualche bella iniziativa in impostazione. Potrebbe sicuramente fare qualcosa in più sul taglio di Stepinski in area di rigore.

    Miranda 6,5: Ingaggia un bel duello con Inglese, uscendone praticamente sempre vincitore. Si ritrova Stepinski alle spalle, ma anche perché Skriniar vede il taglio e non lo segue. Errore in compartecipazione.

    D’Ambrosio 6,5: Rimane freddissimo sulla respinta di Sorrentino e serve Icardi per il più semplice dei gol. 

    Borja Valero 5,5: Un po’ meglio delle uscite precedenti, ma neanche troppo. Impreciso e lento nelle giocate, anche disattento in coperture, quando Cacciatore lo brucia e impegna Handanovic. (Dal 76’ Vecino 5: Entra e riesce a far peggio dello Spagnolo. Sta male e si vede, soprattutto quando spreca due contropiede e quando regala al Chievo il pallone che avvia l’azione del gol dei padroni di casa). 

    Brozovic 7: Vuole la Champions e si vede. Gioca a due tocchi ed è tra i pochi a dare ritmo alla manovra nerazzurra. Pericoloso nelle conclusioni, impegna più volte Sorrentino, anche quando su ribattuta del portiere l’Inter trova il gol. 

    Karamoh 6: Sui suoi piedi la prima occasione dell’Inter, ma calcia di poco a lato su assist di Rafinha. Fatica a trovare le giuste distanze con Cancelo, ma parte del merito sul gol del raddoppio è anche suo. (Dal 67’ Santon 5,5: Scolastico. Prova l’affondo come nella sfida contro il Cagliari, con il medesimo risultato: palla a lato).

    Rafinha 6,5: Galleggia con intelligenza e passi brevi tra le linee. Serve a Perisic l’assist del raddoppio e impegna Sorrentino quando il croato prova a restituirgli il favore. 

    Perisic 6,5: Un po’ indolente nel primo tempo, migliora alla distanza. Trova l’undicesimo gol in campionato partendo dalla parte centrale del campo, proprio come gli chiede Spalletti. (Dall’89’ Candreva: s.v.)

    Icardi 6,5: «Non ho sentito fischi e allora ho fatto gol». Nella frase sussurrata a Spalletti, la sintesi del suo essere spietato in area di rigore. 

    Spalletti 6: Un primo tempo di difficoltà e poi la rapida risalita. Martella Karamoh e Cancelo che non lo soddisfano, regala qualche minuto a Vecino in vista della sfida contro la Juve. Tre punti troppo importanti. 

    Altre Notizie