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    Inter-Empoli, le pagelle di CM: Gagliardini superiore, super Skorupski

    Inter-Empoli, le pagelle di CM: Gagliardini superiore, super Skorupski

    • Pasquale Guarro
    INTER

    ​Handanovic 7:
    Abbassa la saracinesca su Krunic, intervento decisivo, che anticipa di qualche secondo il raddoppio di Candreva. Ipnotizza Maccarone nell’uno contro uno.

    Medel 6: Trascura il bello e bada all’essenziale, ma qualcosa gli sfugge. 

    Miranda 6,5: Un errore a metà con Medel spalanca a Krunic il corridoio verso Handanovic. Non concede altro

    Murillo 6: Prova buona ma non perfetta

    Candreva 7,5: Fa impazzire Dimarco e regge bene entrambe le fasi di gioco. Suo il gol del 2-0, ma anche il crosso da cui nasce la rete di Eder.

    Gagliardini 7: Bravo nel procurarsi almeno un paio di occasioni a partita. Si muove in funzione dei compagni e li fa giocare meglio: intelligenza superiore

    Kondogbia 7: Come se d’un tratto avesse tirato fuori tutta la personalità che il Meazza gli chiedeva da tempo. Una bella sorpresa per gli interisti e per Pioli. Ammonito, era diffidato, salterà la prossima contro il Bologna.

    D’Ambrosio 6,5: Primo tempo di alto livello. Offre a Gagliardini un cioccolatino all’altezza del dischetto, ma il centrocampista spreca. (Dal 46’ Ansaldi 6: Entra bene in partita, ma ultimamente la precisione non è di casa. Sbaglia anche appoggi semplici)

    Joao Mario 6,5: Saggio di tecnica e stile sul verde prato del Meazza. Cala nettamente nel secondo tempo

    Eder 7,5: Lavora con la seta: gol di petto, assist delicatissimo d’esterno. Solo colpi per palati fini (Dal’80’ Pinamonti s.v.)

    Palacio 6,5: Il suo nome nelle formazioni ufficiali fa storcere il naso a molti. Mette tutti a tacere: assist e prestazione da polmoni d’acciaio. Cala vistosamente nel secondo tempo (Dal 73’ Gabigol 6: Entra e tocca molti palloni. Tutti giocati con tenacia)

    Pioli 7: Era fondamentale ripartire e non affondare nelle polemiche. La sua Inter mette tutto alle spalle e trasforma la rabbia in energia positiva. L'ottava gara consecutiva vinta al Meazza.

    EMPOLI

    Skorupski 6,5: Si esibisce in un paio di miracoli da urlo, ma sul vantaggio nerazzurro si addormenta e lascia spegnere la palombella di Palacio sul Petto di Eder

    Veseli 5,5: Nel primo tempo soffre D’Ambrosio, nella ripresa va un po’ meglio

    Laurini 5,5: L’attacco nerazzurro toglie ogni riferimento. Spesso confuso.

    Cosic 5: Potrebbe fare di più su Palacio, ma lo lascia quasi totalmente libero prolungare di testa l’assist per Eder

    Dimarco 4,5: Contro Candreva è una sofferenza continua. L’ex Lazio gli scappa via da tutte le parti e anche il raddoppio è figlio di una sua diagonale sciagurata. L’ex non si fa rimpiangere. (Dal 64’ Barba 6: Gioca fuori ruolo, ma è più ordinato di Dimarco)

    Krunic 5,5: Gli capita sui piedi l’occasione per pareggiare i conti, spreca miseramente. (Dal 76’ Zajc s.v.)

    Diousse 5: Ingenuo su Eder, ma Celi lo grazia e non fischia il rigore. Fagocitato da Gagliardini e Kondogbia

    Croce 6: Prova il gran gol al volo su assist di El Kaddouri, ma Handanovic gli dice di no. 

    El Kaddouri 6: Prova a muoversi tra le linee per creare un po’ di scompiglio. La qualità è evidente. (Dal’82 Tello s.v.)

    Pucciarelli 5,5: Brevilineo e pungente, ma quest’oggi privo di ogni acuto

    Maccarone 5,5: A tu per tu con Handanovic, si lascia ipnotizzare come un ragazzino di 20 anni, ma la carta d’identità dice “anno 1979”.

    Martusciello 5: Il suo Empoli propone poco e niente 

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