Inter via Getty Images
Inter, i voti di CM: squadra che diverte e non prende gol. Palacio ever green
Carrizo 7: Nel primo tempo si dimostra degno sostituto di Handanovic e - come lo sloveno - abbassa la saracinesca negando il gol sia a Giannetti che a Cerri
Montoya 6,5: Altra buona prestazione dopo quella di Udine. Si propone con continuità sulla fascia di competenza e serve a Palacio un assist che l'argentino probabilmente non si aspetta. Di questo passo non sarà più una sorpresa.
D'Ambrosio 6: Il ruolo non è il suo, ma stasera non si vede affatto. Impegno e attenzione sono notevoli.
Juan 6: Dal suo piede parte il cross del vantaggio. La prestazione del primo tempo è abbastanza timida, cresce nei secondi 45' di gara
Nagatomo 6: Non rischia niente e dimostra di aver ormai messo alle spalle la brutta serata di Napoli
Biabiany 6,5: Tra i migliori. Ha piena fiducioa nei propri mezzi e si vede: dribbla, si butta dentro, serve cross interessanti, ma nella ripresa non ne ha più. Rinato (dal 40 s.t. Dodo: sv)
Medel 6: Il primo tempo non è di alto livello, ma nella ripresa rientra in campo con la consueta grinta e quasi sfiora il bel gol di testa (dal 78' st Gnoukouri sv)
Kondogbia 6,5: Anche lui non parte benissimo, forse perché gli mancava il ritmo partita, ma alla distanza diventa sempre più padrone del centrocampo e da una sua grande giocata parte l'azione del 3-0
Brozovic 7,5: Fa tutto; il centrale, l'esterno, il regista. E quando capita su quella mattonella non ce n'è più per nessuno. Di questo passo gol così diventeranno presto gol alla Brozovic
Palacio 6,5: Apre le marcature e come al solito regala alla squadra tutto il fiato che ha in corpo. Prezioso esempio per tutti i compagni (dal 27' Perisic 6,5: Ormai funziona così, chi entra dalla panchina deve segnare, e lui non si tira indietro)
Manaj 6: Ci mette sempre il fisico, è giovane ma non conosce paura. La prestazione sarebbe più che sufficiente, ma su assist di Palacio spreca un'occasione che un attaccante non deve mai mancare
All.Mancini 7: D'Ambrosio centrale sembrava un azzardo inopportuno. Sembrava, appunto. Ha la bacchetta di sambuco.
Pasquale Guarro
@ngoppejammeja