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Inter, i due 'casi' Darmian e D'Ambrosio: le ultime verso Torino
D'AMBROSIO - Il primo è favorito su Ranocchia per sostituire l'infortunato De Vrij nella difesa a tre. Danilo giocherebbe come centrale di destra, col conseguente accentramento di Skriniar. Fatta eccezione per gli ingaggi a parametro zero dei portieri di riserva Berni e Padelli, D'Ambrosio è l'ultimo calciatore acquistato dall'Inter dal Torino. Otto anni fa, nel mercato invernale del 2014 (il primo del dopo-Moratti) quando era in scadenza di contratto, Thohir lo mise a disposizione di Mazzarri soffiandolo alla concorrenza del Milan e investendo per il suo cartellino 3,8 milioni di euro. Cifra recuperata con gli interessi l'estate successiva grazie alla cessione del centrocampista Benassi ai granata per 4,8 milioni di euro. Da allora D'Ambrosio ha raccolto la bellezza di 250 presenze in maglia nerazzurra, condite da 21 gol e 17 assist. Il suo contratto scade a fine stagione, con un ingaggio da 2 milioni di euro netti all'anno.
DARMIAN - Lo stesso stipendio di Matteo Darmian, compagno di squadra di D'Ambrosio già ai tempi del Toro. L'Inter lo ha preso nel 2020 in prestito dal Parma, riscattandolo nello scorso mercato estivo per 3,3 milioni di euro. Rispetto a D'Ambrosio, Darmian ha un anno in meno d'età e un anno di contratto in più (in scadenza a giugno 2023). In maglia nerazzurra è a quota 60 presenze, con 5 gol e 6 assist all'attivo. Un rendimento davvero niente male per un difensore di riserva, prima dietro ad Hakimi e ora dietro a Dumfries. L'olandese e Perisic sono in vantaggio su Darmian e Gosens per giocare dall'inizio il posticipo di campionato in calendario domenica sera a Torino, una tappa fondamentale nella corsa verso lo scudetto. Che si vince con i campioni, ma anche grazie al contributo di comprimari come D'Ambrosio e Darmian.
