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Inter, gruppo irrecuperabile: ecco come hanno reagito alla strigliata di Zanetti e Ausilio
"Qualche sussurro trapelato dalla Pinetina racconta che la scelta sia nata dall’atteggiamento del gruppo in allenamento. Prima dell’inizio della seduta, Ausilio, Zanetti e Gardini avevano tenuto a rapporto il gruppo. Pochi minuti per esprimere un paio di concetto chiari. Ovvero che sarebbe stato obbligatorio dare il massimo fino alla fine e che l’Europa League è un obbligo per tutti. Insomma, un richiamo al senso di responsabilità e alla professionalità. Solo che il risultato è stato lontanissimo da quello sperato: giocatori svogliati e andatura al piccolo trotto. Insomma, un atteggiamento inaccettabile. La cui colpa non può essere addebitata all’allenatore, se non in parte. Semmai all’etica e alla moralità di un gruppo che ha completamente tradito la fiducia che gli è stata concessa e che non accenna a mostrare cambiamenti. Evidentemente si vogliono evitare altre umiliazioni a Pioli, già più volte costretto a presentarsi davanti a telecamere e taccuini per spiegare l’ennesima prestazione da dimenticare. Insomma, giustificare il comportamento di calciatori che non hanno più rispetto per una maglia o, comunque, per un club che li paga regolarmente sarebbe stato troppo.