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    Inter, Gabigol è ancora un problema. Il Santos: 'Lo vogliamo, ma senza pagare'

    Inter, Gabigol è ancora un problema. Il Santos: 'Lo vogliamo, ma senza pagare'

    È passato quasi un anno e mezzo dal suo arrivo, in trionfo, a Milano. Ma ancora oggi Gabigol resta un oggetto misterioso. In una stagione intera, con la maglia dell'Inter, ha collezionato 10 presenze, per appena 183 minuti complessivi, e un solo gol, al Bologna. La scorsa estate, poi, in cerca della svolta si è trasferito in prestito con diritto di riscatto al Benfica. E in Portogallo, se possibile, le cose sono andate anche peggio: cinque scampoli di partita, una rete e un nuovo addio, a gennaio, già deciso.

    PARLA IL SANTOS - Resta però da capire dove tenterà nuovamente la rinascita il brasiliano. In cima alla lista delle pretendenti c'è il Santos che però, col suo nuovo presidente, José Carlos Peres, ha voluto chiarire: "L'ho portato al Santos quando aveva dieci anni - ha dichiarato a Globoesporte - , la questione è economica, è diversa da ciò che viene detto. Lui guadagna circa 300 mila euro al mese, noi non vogliamo spendere nulla, che l'Inter paghi la metà era già un'ipotesi esclusa da noi. Ho parlato con il padre e lui sa cosa ci possiamo permettere. Quello che garantiamo all'Inter è di prendere con noi una loro riserva, svalutata. Devono pagare loro per questo, perché noi non ci guadagniamo nulla. Gabigol non resterà certo al Santos, tutto quello che avremo sarà il guadagno sul campo e l'attrattiva che lui genera, essendo un idolo della tifoseria. Ma non andrò oltre, non pregiudicherò il Santos per lui, né per nessun altro".

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