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Inter forza 8, ma il calendario ora è il nemico più grande: Conte alla prova del 9 con l'ansia Lukaku
QUESTIONE DI... CALENDARIO - 8 vittorie consecutive, non è una serie di risultati che si vede spesso in Serie A e l'Inter, va sottolineato, è riuscita in questa impresa in un calendario che, complice la Champions League, non era semplice da gestire. Fra gli 8 avversari affrontati (Torino, Sassuolo, Bologna, Cagliari, Napoli, Spezia, Verona e Crotone), tuttavia, soltanto il Napoli rappresentava un vero e proprio scontro diretto e quella vittoria, per 1-0 su rigore in 11 contro 10 è arrivata soffrendo più del dovuto data la superiorità numerica.
ORA LA VERITA' - L'Inter delle scorse stagioni, va ricordato, ha perso spesso e volentieri punti importanti anche con le cosiddette piccole e questo è un merito che va sottolineato della gestione fatta quest'anno da Conte, ma ora la squadra nerazzurra è chiamata, dopo le 8 vittorie consecutive, a una serie importantissima di "prove del 9". Il calendario infatti è tutt'altro che semplice con le prossime 8 gare che diranno davvero dove questa squadra può arrivare e con l'ansia legata alla condizione di Romelu Lukaku (unico vero insostituibile della rosa) che condizioneranno le scelte a partire da mercoledì a Genova.
TUTTO O QUASI IN 30 GIORNI - Dopo la Sampdoria ci sarà il primo scontro diretto con la Roma il 10 gennaio, poi la Juventus il 17 e con in mezzo gli ottavi di Coppa Italia il 13 contro la Fiorentina. Gennaio si chiuderà con Udinese e Benevento, ma Febbraio ripartirà subito col botto con la Fiorentina il 5, la Lazio a San Valentino e infine il derby col Milan il 21 febbraio. Tutto in 30 giorni? Difficile, ma gran parte della stagione nerazzurra passerà da questo fondamentale crocevia.
