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    • Inter, ecco perché Palacios non ha ancora firmato: il problema è in Argentina

    Inter, ecco perché Palacios non ha ancora firmato: il problema è in Argentina

    • Pasquale Guarro
    A Milano c’è un pizzico di apprensione per la questione che riguarda Tómas Palacios, il difensore argentino è arrivato a Milano domenica mattina e lunedì ha svolto le visite mediche, ma al momento non c’è ancora la sua firma sul contratto che dovrebbe legarlo all’Inter per le prossime cinque stagioni. In viale della Liberazione non c’è alcuna preoccupazione, anche perché il problema non è di natura economica visto che i nerazzurri hanno raggiunto l’accordo economico con l’Independiente di Rivadavia a 6,5 milioni di euro + bonus. 

    PROBLEMA BUROCRATICO - Ma allora perché l’affare non si è ancora sbloccato? Il problema non è da ricercare in Italia, bensì in Argentina e più precisamente in federazione, dove ad oggi il cartellino di Palacios risulta a metà tra due club. O meglio, un club ne è proprietario mentre un altro potrà riscattarlo in una data precisa. Di conseguenza nessuno dei due club ad oggi potrebbe vendere il calciatore e prima di poterlo fare, quindi, sarà necessario che la federazione argentina sistemi burocraticamente questo problema, assegnando il calciatore Al Tallares o all’Independiente di Rivadavia, consentendo poi all’Inter di acquistarlo da uno dei due club. Anche Independiente Rivadavia e Talleres sono d’accordo tra loro per quanto riguarda il lato economico. Al momento esponenti di entrambi i club sono a Milano, insieme a Palacios e all’agente del calciatore stesso. Si attende quindi l’ok dalla federazione argentina. 

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