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Inter, Dumfries il migliore fra tutti gli esterni: anche di Dimarco
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Non privo di difetti, Denzel è riuscito a farsi apprezzare nonostante tutto: qualità tecniche non eccellenti e un piede non eccessivamente educato sembrerebbero difetti insormontabili per un esterno che vuole giocare ad altissimi livelli, ma l’esuberanza fisica ha concesso a Dumfries di difendersi con altre armi.
Già autore di 8 gol e un assist in stagione, l’olandese quest’anno si è fermato pochissimo. La sua unica indisponibilità è stata quella di Leverkusen, per febbre alta. Per il resto sempre presente e pronto a scendere in campo, come in Coppa Italia, quando avrebbe dovuto riposare e invece è stato chiamato agli straordinari per l’infortunio di Darmian. Dumfries ha trascorso finora in campo 2301 minuti, nessuno come lui tra gli esterni nerazzurri in rosa, visto che Dimarco è arrivato a 2220’, Darmian a 1592’ e Carlos Augusto a 1394’.
E visto che prima abbiamo indicato qualche sua lacuna, è giusto evidenziare anche quelli che sono i suoi meriti: Dumfries è un Diesel, non si stanca mai e quando gli altri calano lui continua a spingere con la stessa forza nelle gambe, al 90esimo come a metà gara. Tra tutti gli esterni a disposizione di Simone Inzaghi, l’olandese è quello che offre la maggiore resistenza allo sforzo, mentre gli altri, per età o caratteristiche fisiche, si usurano molto più facilmente rispetto a lui. E non è un caso se proprio in questo periodo di grande emergenza e difficolta sulle corsie laterali, in molti iniziano a comprendere l’importanza di avere in rosa un calciatore con queste caratteristiche di affidabilità e costanza. Perché il calcio odierno è anche questo e un martello come Dumfries serve a mettere a posto tante cose.
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Segna più di Leao e Pulisic hahahahaha