L'Inter si tinge sempre più di rosso: dopo la nuova maglia e l'ingresso in società di un gruppo di investitori cinesi, Moratti si è messo al lavoro per definire una collaborazione con la più grande compagnia petrolifera russa (Rosneft). Questa volta ad essere coinvolto direttamente non è il club nerazzurro, bensì l'azienda di famiglia del presidente, la Saras.

Ecco il comunicato ufficiale: "Il Presidente di Rosneft Igor Sechin (ex vicepremier russo e braccio destro del presidente Vladimir Putin, ndr) ed il Presidente di Saras Spa Gian Marco Moratti e l'Amministratore Delegato di Saras Spa Massimo Moratti si sono incontrati a Roma per discutere possibili cooperazioni tra le due società, inclusa, ma senza limitazioni, la fornitura di grezzo alla raffineria di Sarroch in Sardegna. Le parti hanno convenuto di formare un gruppo di lavoro per esaminare opportunità commerciali congiunte".

Si tratta di un segnale importante sull'intenzione di rendere l'asset sempre più solido e sicuro, anche in prospettiva futura. I tifosi dell'Inter possono dormire sonni tranquilli e tornare a sognare in grande.