Calciomercato.com

  • Inter: da Acerbi a De Vrij e Palacios, cosa può succedere in estate in difesa

    Inter: da Acerbi a De Vrij e Palacios, cosa può succedere in estate in difesa

    • Pasquale Guarro
    Francesco Acerbi è tornato a esprimersi ad altissimi livelli, dopo lo stop che lo ha tenuto fuori da ottobre a febbraio, il classe ‘88 ha inanellato una notevole serie di prestazioni consecutive, otto totali da 90 minuti, sei in campionato e due in Champions, contro il Feyenoord. L’ultima prova a Bergamo è stata dominante, un predominio che lascia affiorare seri dubbi anche a chi dava per scontato che alla fine di questa stagione le strade tra Acerbi e l’Inter dovessero separarsi. La pubalgia, l’intervento della scorsa estate, il lungo stop della stagione attuale, tutti indizi spazzati via dalle ultime prestazioni. Con lui in campo, nelle ultime otto partite, l’Inter ha conquistato 6 vittorie, un pareggio e una sconfitta. E allora cosa si farà questa estate? Cambiano i piani sulla difesa? 

    È noto come il primo sponsor di Acerbi all’Inter sia Simone Inzaghi. Il tecnico nerazzurro lo ha voluto dalla Lazio ed ha anche spinto per il suo rinnovo, per questo motivo, al di là di quelle che sono le strategie di Oaktree, inizia nuovamente a crescere il partito della conferma. Ci sarà da sceglierne uno tra Acerbi e de Vrij, visto che poi si punta a reperire dal mercato il difensore del nuovo corso. L’olandese pesa circa 7 milioni annui sulle casse dell’Inter mentre Acerbi si ferma a 4,6. La differenza è corposa, ancor di più se pensiamo che per rescindere il contratto del difensore, i nerazzurri dovrebbero pagare una penale di circa 500 mila euro. Diverso il discorso che riguarda de Vrij, su cui l’Inter si è assicurata la possibilità di estendere unilateralmente il contratto comunicando le intenzioni entro una data prestabilita. Quando è mancato Acerbi l’olandese è stato fondamentale, ma il ritorno del titolare lo ha rispedito in panchina dall’oggi al domani e questo non a fatto esplodere di gioia chi gestisce il calciatore.



    Ormai siamo agli sgoccioli, presto da viale della Liberazione dovranno indicare una direzione e da tempo si lavora su un profilo che possa soddisfare le esigenze di tutti. Buongiorno, poi andato al Napoli, sarebbe stato il perfetto compromesso e infatti è probabile che si proverà a operare seguendo gli stessi standard. Per la scelta del difensore che dovrà garantire il nuovo corso giovane, Ausilio sta lavorando seguendo parametri precisi: basta scommesse alla Palacios, è necessario inserire in rosa qualcuno di “pronto all’uso”, che conosca bene il campionato e che non abbia bisogno di lunghi periodi di adattamento. Occorre andare sul sicuro, anche perché il ruolo è cardine e de Vrij, a prescindere dall’età, è tra i migliori interpreti del ruolo in Europa. Tra i profili sotto la lente d’ingrandimento ci sono Beukema e Solet, ma attenzione anche a qualche scontento dall’estero. Le carte sul tavolo sono diverse e tra maggio e giugno tutto diventerà più chiaro.

    Commenti

    (22)

    Scrivi il tuo commento

    matt1990
    matt1990

    condivido che acerbi sia ancora tra i migliori , ma ha 37 anni e già quest'anno fisicamente ha fa...

    • 0
    • 1

    Altre Notizie