Calciomercato.com

  • AFP via Getty Images
    Inter, cosa rischia Inzaghi per la telefonata all'intervallo

    Inter, cosa rischia Inzaghi per la telefonata all'intervallo

    Un’ulteriore giornata di squalifica per il tecnico e una multa per chi, nel suo staff, lo ha aiutato a comunicare con la squadra. Ecco cosa rischia nella peggiore delle ipotesi Simone Inzaghi, come riportato da La Repubblica, se sarà appurato – come raccontato da Alessandro Bastoni, nel corso del post partita a DAZN – che durante la partita con la Roma di ieri, vinta per 4-2 dai nerazzurri, ha dato indicazioni, in modo più o meno diretto, ai calciatori durante l'intervallo. 

    LA REGOLA - Il comma 9 dell’articolo 21 del Codice di Giustizia Sportiva recita: “I tecnici nei cui confronti è stata inflitta la sanzione della squalifica non possono svolgere, per tutta la durata della stessa, alcuna attività inerente alla disputa delle gare; in particolare sono loro preclusi, in occasione delle gare, la direzione con ogni mezzo della squadra, l’assistenza alla stessa in campo e negli spogliatoi nonché l'accesso all'interno del recinto di gioco e degli spogliatoi”.

    Oltre al caso Acerbi - il dito medio rivolto ai tifosi della Roma presenti in Montemario dopo il gol - la Procura federale ha deciso di approfondire anche la natura della telefonata di Inzaghi (squalificato) al termine del primo tempo della sfida dell’Olimpico di sabato. Secondo le dichiarazioni nel post gara di Bastoni, il tecnico avrebbe videochiamato la squadra mentre quest’ultima era negli spogliatoi per caricarla e chiedere di dare il massimo nella ripresa; il vice Farris, viceversa, ha precisato come Inzaghi si sarebbe messo in contatto solo con lo staff che poi ha fatto da tramite con i calciatori. Oggi sia Acerbi sia Inzaghi verranno ascoltati dal procuratore Chiné che a quel punto deciderà se deferire o archiviare i fascicoli. 

    Altre Notizie