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    Inter, cosa c'è dietro al momento no di Lautaro

    Inter, cosa c'è dietro al momento no di Lautaro

    • Redazione CM
    In una prima parte di stagione in cui nei primi due posti della classifica cannonieri del campionato ci sono due italiani, il bomber dell’anno scorso non è neanche nella top five. Dopo le prime 12 giornate infatti Lautaro Martinez ha segnato 5 gol in Serie A, gli stessi che l’anno scorso aveva fatto nei primi tre turni. Un anno fa di questi tempi aveva la media di un gol a partita, quest’anno, considerando anche la Champions, è a sei reti; e per sbloccarsi ci ha messo più di un mese, con una doppietta a Udine a fine settembre.

    COSA C'E' DIETRO IL MOMENTO NO DI LAUTARO - A certificare il periodo complicato di Lautaro è stato Javier Zanetti: "Sta vivendo un momento no" ha confermato il vicepresidente dell'Inter, che ha parlato però di un giocatore sempre più capitano e leader della squadra. L'impressione è che dietro questa "crisi" dell'argentino ci sia una condizione non al 100%: il giocatore non ha fatto la preparazione e ha accorciato le vacanze per tornare prima a disposizione di Inzaghi dopo la Coppa America; ha debuttato in campionato col Genoa senza giocare nessuna amichevole, e da quel momento in poi non c'è stato più uno stop. Gli impegni di Champions hanno reso il calendario ancora più fitto togliendo tempo agli allenamenti, e in più ci sono anche quei voli intercontinentali per rispondere alle convocazioni del ct dell'Argentina Scaloni.

    LA GESTIONE DI LAUTARO - Nelle prossime due partite della nazionale Lautaro giocherà contro Paraguay e Perù, poi tornerà in Italia per concentrarsi di nuovo sull'Inter. Alla ripresa del campionato i nerazzurri affronteranno il Verona ma Inzaghi potrebbe far riposare il classe '97 considerando anche il lungo viaggio per rientrare, lì davanti a disposizione dell'allenatore c'è anche l'ex Porto Medhi Taremi che finora in campionato ha giocato una sola partita da titolare. Il possibile riposo di Lautaro è legato anche alla gara successiva, contro il Lipsia in Champions, dove il Toro servirà sì al 100%.

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    Utente CM 879464
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    Troppi tuffi i muscoli ne risentono

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