Calciomercato.com

  • Getty Images
    Inter, contro l'Atalanta non sarà come a Cagliari: ecco perché

    Inter, contro l'Atalanta non sarà come a Cagliari: ecco perché

    L'Inter vince agevolmente a Cagliari e conferma una regola che vige fin dall'avvento di Stefano Pioli: i nerazzurri non commettono passi falsi contro le "piccole". Ecco perché, scrive l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, quella di domenica contro l'Atalanta sarà un match fondamentale, dato che gli uomini di Gasperini hanno mostrato di potersela giocare alla pari anche contro avversari più blasonati.

    "Inter-Atalanta potrebbe essere la sfida che spiegherà quanto vale davvero l’Inter. Quella del ciclo Pioli almeno. Che alla quindicesima uscita di campionato conferma una regola con le squadre più forti (Juve, Roma, Napoli) perde; con le medio-piccole (e il Cagliari non sfugge alla suddetta regola) vince. Guarda caso, 3 sconfitte, il pari nel derby e 11 successi lo «score» del nuovo tecnico. L’Atalanta non è una medio-piccola, ha dimostrato che con le grandi se la gioca alla pari. Gasperini è un ex che non vuole farsi mai dimenticare. Perde Gagliardini? Sembra non accorgersene. Va a Napoli? Domina. Anche se con la Fiorentina si ferma sul più bello. Per l’Inter non sarà certo come a Cagliari, soprattutto sugli esterni: Conti e Spinazzola non sono Isla e Padoin, e un Gomez il Cagliari non ce l’ha. Qui, tra gap tecnico e strafalcioni, bisogna ammettere che almeno due reti, il 2-0 di Banega e il 5-1 di Gagliardini, sono in comproprietà con Gabriel. Ma l’Inter almeno ha ritrovato un’identità".

    Altre Notizie