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  • Inter, chi al posto di Arnautovic? L'obiettivo è un vice-Thuram 'alla Gudmundsson'

    Inter, chi al posto di Arnautovic? L'obiettivo è un vice-Thuram 'alla Gudmundsson'

    • Emanuele Tramacere
    Idee chiare, progetti concreti e lo sguardo già volto con grande anticipo sulla prossima stagione. In casa Inter si guarda avanti e sebbene la lunga festa scudetto per la seconda stella non sia ancora finita, in società i ragionamenti per l'annata 2024/25, quella in cui confermarsi e in cui possibilmente tentare l'assalto all'Europa e al Mondo (tramite Champions e Mondiale per Club) sono già partiti. E oltre ai colpi già chiusi Taremi e Zielinski, vi abbiamo raccontato come molto, per completare il reparto d'attacco, passi dal futuro di Marko Arnautovic, ma con una considerazione chiara per chi potrebbe sostituirlo.

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    UN 10 E NON UN 9 -
    Ai nastri di partenza della prossima stagione l'Inter si ritroverà con un Alexis Sanchez in meno e con un Mehdi Taremi in più per completare l'attacco ma il centravanti iraniano è un attaccante con caratteristiche molto più simili a quelle di Lautaro e di Arnautovic che non a quelle di Thuram. Sebbene il francese indossi la 9 e sebbene si consideri una punta centrale pura, le sue caratteristiche sono più da seconda punta che non da prima, con grande capacità di affondare in verticale, saltare l'uomo in velocità e rilanciare l'azione rispetto ai compagni. Ed è questo che l'Inter sta cercando sul mercato.

    UN GUDMUNDSSON - L'Inter
    cerca quindi un vice-Thuram in caso di addio ad Arnautovic, con un profilo ben chiaro in testa. Il nome più caldo nella testa di Ausilio, Marotta e Baccin è quello di Albert Gudmundsson attaccante classe 1997 del Genoa che ha già messo in preventivo di dire addio a fine anno dopo il mancato trasferimento a gennaio. Sogna la Premier e già questo complica l'affare, la valutazione da 30 milioni altrettanto con la necessità da parte del club nerazzurro di inserire diverse contropartite tecniche che abbasserebbero l'impatto economico di un trasferimento interno in Serie A. Un profilo che piace, ma che non potrà essere l'unico. Prima però servirà piazzare il centravanti austriaco, altrimenti ogni ragionamento rimarrà vano.

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