Inter che futuro per la fascia destra? Due scelte e un pupillo sul mercato
I DUBBI SU CUADRADO - Ad oggi i giocatori a disposizione di Inzaghi sono sulla carta 3. Matteo Darmian rinnoverà il suo contratto e resterà nel ruolo un jolly da utilizzare all'occorrenza, ma il difensore italiano è oggi considerato il primo rincalzo di Pavard (a sua volta infortunato) nel ruolo di braccetto difensivo e non può sdoppiarsi in caso di emergenza. Denzel Dumfries è titolare assoluto e le sue prestazioni stanno riaccendendo il mercato attorno a lui soprattutto in Premier League (eventuali offerte, se non folli, verranno rimandati a giugno). Infine c'è Juan Cuadrado che come detto (LEGGI QUI) sta cercando disperatamente di rientrare già per la Juve dal suo problema di tendinite al tendine d'Achille e per cui si è addirittura arrivati ad ipotizzare la possibilità di un'operazione chirurgica (al momento scongiurata).
IL PUPILLO - Proprio su Cuadrado l'Inter sta ragionando ad ampio raggio. Se davvero il problema non dovesse passare e ancor più se dovesse essere necessaria l'operazione, sarà prioritario per il club arrivare ad un rinforzo immediato. Da tempo il direttore sportivo Piero Ausilio ha individuato un rinforzo ideale per il futuro e che avrebbe dovuto prendere il posto di Dumfries la scorsa estate (LEGGI QUI COM'E' ANDATA) se fosse arrivata la tanto chiacchierata maxi-offerta dal Manchester United (e che non è mai stata presentata). Si tratta di Tajon Buchanan, nazionale canadese (titolare nella sfida vinta 2-1 contro la Jamaica soltanto ieri ndr.) classe 1999 e protagonista anche in questa stagione con il Bruges con 17 presenze 3 gol e 3 assist. gioca sia da laterale alto che basso e per l'Inter può trasformarsi in un esterno da 3-5-2 letale. Il costo dell'operazione è più che sostenibile e l'ingaggio rientrerebbe nelle politiche di contenimento del monte ingaggi imposto dalla proprietà. Un colpo a gennaio è possibile. Toccherà a Cuadrado dare garanzie sufficienti per spostare il mirino su altri settori.