Inter, Candreva serve più di Pirlo
OCCASIONE PIRLO - Quella del rientro in Italia di Andrea Pirlo è un'idea interessante anche perchè non comporterebbe grandi costi per il bilancio nerazzurro. Il giocatore dei New York City FC è attualmente fermo perchè la MLS riprenderà soltanto a 2016 inoltrato. Può arrivare in prestito, come successe per Beckham ai tempi dell'approdo al Milan. Conte è stato chiaro, se vuole far parte del gruppo azzurro al prossimo Europeo deve rientrare in Italia: "Se Pirlo tornasse io sarei molto molto contento, avrei la possibilità di vederlo sempre, lui di allenarsi in un certo modo e sono convinto che potrebbe ancora fare la differenza". L'Inter pagherebbe soltanto il suo ricco ingaggio e le parole del ds Ausilio: "nel reparto numericamente siamo a posto, ma come giocatore non abbiamo uno così e nel calcio tutto è possibile" lasciano un grande spiraglio nella trattativa.
CANDREVA VERSO L'ADDIO - Un'idea, come quella di portare a Milano Antonrio Candreva. Anche sull'esterno della Lazio il ds Ausilio non ha chiuso la porta ad un trasferimento confermandone il gradimento: "È un giocatore forte e se mi chiedete se mi piace, non posso dire di no". Come anticipato da Calciomercato.com (LEGGI QUI) il giocatore non sta attraversando un momento positivo nella Capitale, non ha mai gradito la scelta di affidare la fascia di capitano all'argentino Biglia e non si sente più a suo agio alla Lazio. Anche l'agente (LEGGI QUI) Federico Pastorello, ha confermato la possibilità di un addio: "Ogni anno si presentano almeno due o tre offerte e molto probabilmente accadrà anche questa volta. Ad oggi è felice, poi non si può escludere niente".
SERVE UN ESTERNO - Due ruoli e due giocatori completamente diversi, ma differentemente utili nello scacchiere tattico di Roberto Mancini. Ad oggi, Candreva sarebbe molto più utile al tecnico jesino di Pirlo. L'Inter manca in rosa di un esterno d'attacco puro di fascia destra. Una casella occupata solo da Jonathan Biabiany ma che consentirebbe, con un profilo top come quello del centrocampista laziale, di schierare finalmente il 4-2-3-1/4-3-3 che Mancini ha in mente da inizio stagione. Un Mancini che ha anche trovato un notevole equilibrio tattico grazie all'inserimento di un mediano puro davanti alla difesa. Andrea Pirlo può fare la differenza, ha quella qualità e visione che manca in tutti i centrocampisti nerazzurri, ma è anche un regista che va supportato in fase difensiva da un'intera squadra che possa correre per lui. Per questo motivo, e per evitare di incidere su equilibri raggiunti con grande difficoltà, Candreva all'Inter serve molto più di Pirlo.
Emanuele Tramacere
@TramacEma