Inter, caccia a un'alternativa low-cost a Gagliardini: rispunta Ramires, i nomi
DUE O TRE COLPI A CENTROCAMPO - Il reparto che Spalletti ha individuato come il più "scarno" di alternative è sicuramente il centrocampo. 5 erano i giocatori utilizzabili nel corso di questa stagione di cui uno, Rafinha, non è ancora certo il riscatto. E se il sogno si chiama Radja Nainggolan, l'allenatore nerazzurro ha chiesto alla dirigenza di trovare anche un potenziale sostituto, o meglio un'alternativa valida a Roberto Gagliardini. L'ex-Atalanta non ha mai rappresentato la prima scelta di Spalletti, ma ha saputo farlo crescere fino a trasformarlo in un titolare inamovibile la cui assenza per infortunio si è sentita e non poco nel finale di stagione.
DA RAMIRES A... - L'Inter sta quindi cercando un centrocampista di rottura, fisicamente importante, ma che sappia anche prendersi la responsabilità di costruire la manovra dalle retrovie e con un budget che non superi i 10/12 milioni di euro. In quest'ottica va visto il nuovo interessamento per Ramires. Il centrocampista del Jiangsu Suning è rimasto bloccato in Cina a gennaio, ma con un'offerta economica concreta (sui 10 milioni pagabili anche su più anni) questa volta potrebbe davvero sposare il progetto nerazzurro. Le alternative? piace da tempo Mousa Dembelè, in scadenza 2019 con il Tottenham, così come Milan Badelj, in scadenza con la Fiorentina ma per cui non è ancora stata portata avanti un'offerta concreta. Infine non va dimenticato il profilo di Maximiliano Meza, centrocampista centrale dell'Independiente che andrà al Mondiale con l'Argentina e per cui l'agente nei giorni scorsi ha parlato apertamente di Inter. Ha una clausola rescissoria da 12 milioni, perfettamente in budget.