Ag. Meza: 'L'Inter lo segue, li abbiamo già incontrati. E' un'opzione che ci interessa molto'
L'agente di Maximiliano Meza, centrocampista campione con l'Independiente in Copa Sudamericana ha parlato a FcInterNews svelando l'interesse dell'Inter per lui. Ha una clausola rescissoria da 12 milioni che, però potrebbe alzarsi presto. Ecco le parole di Sergio Carrizo, l’agente del classe 1992.
Iniziamo con una descrizione di Maxi. Che giocatore è?
“Io non sono obiettivo. Ma per me può essere inserito tranquillamente tra i dieci migliori del mondo. Ha iniziato a 14 anni col Gimnasia e poi è arrivato all’Independiente. In dieci mesi si è caricato sulla spalle la squadra ed è stato decisivo nella vittoria della Copa Sudamericana. È destrorso, ma quando gioca la palla col mancino non ci si rende conto che non sia il suo piede favorito. È molto forte nell’uno contro uno. Per informazioni chiedere a Piquè e Jordi Alba che lo hanno sfidato nella partita tra Spagna e Argentina. Poi segna di testa, è forte anche nel gioco aereo. Può giocare anche come interno o esterno. È versatile”.
Le sue qualità non saranno passate di certo inosservate…
“Assolutamente no. Ci sono stati molti abboccamenti per lui. In tutto undici. Però noi a otto di queste manifestazioni di interesse abbiamo risposto con un ‘no grazie’. Vogliamo scegliere eventualmente il suo futuro sportivo nella squadra che a noi realmente possa interessare”.Tra queste c’è l’Inter?
“Sì. I nerazzurri sono una delle opzioni che stiamo vagliando. L’Inter ci interessa moltissimo, assolutamente”.
Ma lei ha parlato direttamente già con i dirigenti nerazzurri?
“Sul tema abbiamo avuto una chiacchierata preliminare ma non direttamente con i rappresentanti ufficiali dell’Inter. Sappiamo però che sono molti interessati a Maxi”.
Quindi si può dire che lascerebbe l’Argentina solo per una grande squadra?
“Questa e l’idea. Per questo se lei mi domanda se ci può interessare l’Inter, io le rispondo di sì. Come non potrebbe non interessarci l’Inter? Parliamo di un grande club. Maxi Meza è un grande giocatore. Per me tra i migliori al mondo. Quindi dovrà giocare per un top club. La proiezione sportiva determina questo. È anche il motivo per cui al momento, come le dicevo, stiamo vagliando solo le ipotesi di tre grandi club europei. Ognuno di un Paese differente”.
Serve un progetto importante, non tanto una lauta parte economica?
“Se fosse stato per i soldi Maxi dallo scorso settembre-novembre sarebbe già nella MLS o vestirebbe la casacca di qualche prestigiosa squadra messicana. Ma abbiamo rifiutato. Aveva il sogno della convocazione in Nazionale e lo ha centrato. È sceso in campo contro la Spagna e nonostante il risultato negativo, lui è stato il migliore della nostra Nazionale. Quindi direi che il prossimo obiettivo potrebbe proprio essere di militare per una di queste tre istituzioni europee di cui le parlavo pocanzi”.