Inter, c'è Tevez:| 'Forlan sarà nerazzurro'
Kia Joorabchian, l'agente di Carlos Tevez, sbarcherà ad ore in Italia. In settimana incontrerà i dirigenti di corso Vittorio Emanuele per gettare le basi del trasferimento del suo assistito all'Inter. Adesso che il passaggio di Eto'o all'Anzhi sembra definito, il potente agente che cura gli interessi dell'argentino vuole verificare se esistono le basi per soddisfare la volontà dell'Apache che sogna di andare a vivere a Milano e di indossare la maglia nerazzurra. Il problema non è tanto l'ingaggio del giocatore perché a riguardo un'intesa di massima c'è già, quanto le richieste del City che non accetta di farlo partire in prestito né di svenderlo, forte della promessa del Corinthians di ripresentarsi a gennaio con almeno 40 milioni di euro da investire.
L'affare non è semplice perché in tempi di crisi economica e di fair play finanziario, Moratti non vuole strapagare Tevez. Lo stima, ma non lo considera superiore ad Eto'o: se dunque il camerunese sarà ceduto per 25- 28 milioni, l'argentino nei piani degli uomini di corso Vittorio Emanuele dovrà obbligatoriamente costare di meno. La forbice tra domanda ed offerta, insomma, è importante, ma i segnali che qualcosa possa succedere ci sono. L'ultimo si concretizzerà oggi, nella gara che segnerà l'esordio in Premier del City (contro lo Swansea): Tevez non è stato convocato e la fascia da capitano finirà sul braccio di Vincent Kompany. Scelta temporanea? Sembra proprio di no perché il difensore per temperamento e carattere piace molto al Mancio, orientato a confermarlo anche se Carlitos rimarrà fino a gennaio. Un Tevez degradato prelude a un addio? Forse sì e lui, che non è orientato ad accettare un trasferimento all'Arsenal nell'operazione Nasri, sarebbe il più felice. Zanetti lo ha convinto ad accettare l'Inter dove troverebbe una colonia argentina foltissima: con lui sarebbero in 6 e al termine del mercato mancano ancora 2 settimane.