Inter, Borja Valero: 'Fiorentina? Via per colpa della dirigenza. Nainggolan il top'
Quanto è stato importante per te arrivare adesso all'Inter?
"È importante perché nella Fiorentina sono emersi problemi e io avevo bisogno di cambiare. L'Inter ci ha messo di tutto per portarmi qui e io voglio ricambiare"
Cosa ti ha convinto ad accettare questa sfida?
"Mi piace essere sincero. Non serei mai andato via da Firenze, ma la situzione era insostenibile e l'Inter sarà per me una grande avventura"
Spalletti ti voleva anche alla Roma
"È un allenatore molto forte e lo ha dimostrato nel corso della sua carriera. Vorrei contare sia dentro che fuori dal campo, magari anche come aiuto per i più giovani"
A cosa ti riferisci quando dici che a Firenze la situazione era insostenibile?
“Sono tutti problemi legati alla nuova direzione sportiva che non vede le cose come le vedevo io. Non mi sentivo importante per come io credo di essere e alla fine bisogna cercare di pensare a se stessi ogni tanto
In che ruolo preferisci giocare?
"Sono un giocatore polivalente che può risolvere qualche problema. A centrocampo posso giocare ovunque, a me piace il calcio e voglio sfruttare questi anni"
Cosa ti aspetti quando tornerai al Franchi?
"Mi aspetto una bella accoglienza perché ho dato il massimo finché sono stato lì, ma accetterò il parere di tutti"
Astori ha detto che in questi trrasferimenti sono sempre contenti in due, società e giocatore.
"Dovrebbe parlare delle cose che sa. Comunque rispetto le opinioni di tutti. Potevo rimanere lì, ma come ho detto la situazione era insostenibile. Non c'era alcun feeling"
Te la sentiresti di chiamare Nainggolan?
"È un giocatore fortissimo, come lui ce ne sono pochi in Serie A"
Non hai grande esplosività, ma risulti fondamentale, come fai?
"Questa è un domanda da fare a chi in tutti questi anni mi ha dto fiducia. Ho giocato il 95% delle partite a disposizione, un motivo ci sarà. Vedranno in me qualcosa"
Si parla poco di Inter da scudetto, quali sono le tue aspettative?
"Non voglio porre obiettivi. Siamo all'inizio e vogliamo vedere come ci amalgameremo. Adesso è presto per parlare di scudetto".
Puoi trasmettere la tua mentalità alla squadra?
"Per tanti anni in Spagna ci hanno insegnato a tenere possesso palla. All'inizio nessuno credeva in questa filosofia, poi i risultati sono arrivati. Cercherò di trasmettere quello che hanno insegnato a me".
A Firenze hai avuto modo di parlare con Pioli dell'Inter?
"Ho parlato con lui ma non abbiamo mai affrontato l'argomento relativo all'Inter"
Come mai non ti abbiamo visto alla Roma di Spalletti?
"Non conosco interessi passati della Roma ma io ero felice alla Fiorentina e avrei detto di no"
La rosa è già competitiva per lottare al vertice?
"Secondo me sì, ora il mister la dovrà mettere insieme per poter vincere più partite possibile e arrivare in alto"
Hai chiesto a Perisic di rimanere?
"Non abbiamo parlato di queste cose"